Rosamunde Pilcher
Rosamunde Pilcher, nata Rosamunde Scott (Lelant, 22 settembre 1924), è una scrittrice britannica autrice di romanzi sentimentali ambientati nelle isole britanniche, da cui sono stati tratti numerosissimi film televisivi.
Rosamunde Pilcher, nata Rosamunde Scott (Lelant, 22 settembre 1924), è una scrittrice britannica autrice di romanzi sentimentali ambientati nelle isole britanniche, da cui sono stati tratti numerosissimi film televisivi.
1985. Bari Vecchia. Due famiglie sono da sempre contrapposte: De Santis e Straziota, pescatori e contrabbandieri, vinti e vincenti. Maria e Michele si incontrano sfidando quest’odio, ed il loro legame si nutre anche della speranza di realizzare i propri sogni e passioni: lo studio, la musica. Attraverso il loro non facile amore assistiamo così alla riscrittura di un destino che sembrava già segnato.
Un posto al sole 2024 – Come in un vero e proprio condominio gli abitanti di Palazzo Palladini non sono semplici vicini di casa, ma amici, nemici e talvolta amanti.
A differenza delle classiche soap opera incentrate su intrighi amorosi decontestualizzati e atemporali, la narrazione di Un posto al sole è fortemente radicata nella realtà contemporanea, mutabile, ricca di sfumature e contrasti; in particolare, nella realtà della città di Napoli. In tal senso, il racconto è sincronizzato con il calendario del mondo reale; quindi segue stagioni, festività, eventi significativi, mode nel momento in cui lo spettatore le vive. Inoltre intreccia storie d’amore, di coppia e familiari con vicende ispirate all’attualità e cronaca nera; nonché con vicende comiche, tragicomiche e macchiettistiche, che spesso ricalcano la commedia Napoletana. Per questa sua vocazione, Un posto al sole è, più precisamente, un real drama piuttosto che una soap opera. La varietà di situazioni trattate consente agli attori di cimentarsi in registri recitativi diversi pur interpretando sempre lo stesso personaggio.
La promessa – Cordoba, 1913. Mentre la Spagna è devastata da alcuni conflitti, c’è un luogo in cui, almeno in apparenza, regna la pace: è il Palazzo La Promesa, nella valle di Los Pedroches, di proprietà dei Marchesi di Lujan. E’ proprio qui che Jana si fa assumere come cameriera per scoprire la verità sull’omicidio di sua madre e di suo fratello. La situazione si complica quando Jana si innamora di uno dei figli dei ricchi Marchesi, Manuel. Con Jordi Coll (Il Segreto).
Uomini e Donne 2024 – Uomini e donne si incontrano e si corteggiano alla ricerca dell’anima gemella. Il pubblico in studio è chiamato a partecipare alle vicende amorose dei concorrenti con commenti e consigli.
Aslan Soykan sarà anche il capo della più famosa famiglia criminale di Istanbul, ma a tavola sua madre Hulya governa con il pugno di ferro. È riuscita a tenere insieme il clan indisciplinato con una serie di tradizioni infrangibili, la più importante delle quali è: “La famiglia si riunisce a tavola!”. Tutto questo va in fumo quando Aslan interrompe la cena di famiglia per amore di una donna appena conosciuta, la bella psicologa Devin. Riuscirà Devin a guarire tutti, gestire un narcisista come Aslan e allo stesso tempo guarire dalle sue stesse ferite?
Le storie, gli amori, le speranze e le delusioni che ruotano attorno al primo grande magazzino per signore nella Milano a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
Endless Love • Kemal, di umili origini, un giorno incontra sull’autobus Nihan, una ragazza benestante. Tra i due nasce subito un tenero sentimento e, dopo essersi frequentati, si giureranno amore eterno. Ma la madre di Nihan, per salvare la famiglia dalla bancarotta, impone alla figlia un matrimonio combinato con il ricco Emir Kozcuoglu. Kemal e Nihan si incontreranno nuovamente solo dopo cinque, lunghi anni. Serie turca vincitrice dell’International Emmy Award. Tra gli interpreti, anche Kerem Alisik (Fekeli in “Terra Amara”).
Beautiful 2024 § La famiglia Forrester dirige la propria prestigiosa maison a Los Angeles, ma dietro il lusso e le passerelle si celano tradimenti e colpi di scena.
La prima serie originale interamente scritta, prodotta e diretta dal regista messicano Alfonso Cuarón per Apple TV+, Disclaimer è basata sul romanzo omonimo di Renée Knight. Racconta la storia di Catherine Ravenscroft (Blanchett), una rispettata giornalista di documentari di successo che ha basato il suo lavoro sul rivelare le trasgressioni nascoste di rispettate istituzioni. Quando un intrigante romanzo scritto da un vedovo (interpretato da Kevin Kline) appare sul suo comodino, è inorridita nel rendersi conto di essere un personaggio chiave in una storia che sperava fosse sepolta a lungo nel passato. Una storia che rivela il suo lato più oscuro segreto. Un segreto che pensava fosse solo suo.
Tempesta d’amore 2024 – Soap opera tedesca creata da Bea Schimdt e trasmessa dal 26 settembre 2005 sull’emittente nazionale Das Erste.
Shall We Dance? è un film del 2004 di Peter Chelsom, ispirato alla pellicola giapponese “Shall we dansu” (1996) di Masayuki Suo. La commedia romantica, racconta la storia di John Clark (Richard Gere), un brillante avvocato di Chicago, con una moglie, Beverly (Susan Sarandon), che lo ama e due splendidi figli. Una vita perfetta, almeno all’apparenza. Ma John non è felice e la routine quotidiana lo annoia profondamente. Tutto cambia quando un giorno, fuori da una scuola di danza, incrocia lo sguardo malinconico della maestra di ballo Paulina (Jennifer Lopez) e, colpito dalla sua sensuale bellezza, decide di iscriversi in accademia convinto di prendere parte al suo corso.
Le cose, però, non vanno proprio come si aspettava: le lezioni, infatti, sono tenute dalla vecchia proprietaria della scuola, Miss Mitzi (Anita Gillette), e l’approccio alla danza non è dei migliori. Nonostante il rifiuto di Paulina, che ritiene il ballo una cosa seria e non un mezzo per abbordare le donne, John non molla e in poche settimane migliora notevolmente, continuando a tenere nascosta la sua nuova passione per la danza alla moglie. Sicuro dei suoi progressi, decide di partecipare a un’importante gara e Paulina, per aiutarlo, prova con lui un sensualissimo tango. Questo le ricorda quanto amasse il ballo e le fa confessare a John il motivo per cui ha smesso di danzare. Mentre però tra i due si crea un forte legame, Beverly scopre l’hobby segreto del marito.
Il diciannovenne Isaiah Wright vive per il basket e i videogiochi. A un anno dal diploma, però, non ha ancora un lavoro, nessun progetto e nessuna idea di come essere un adulto. La madre single Cynthia lo mette di fronte a un ultimatum: o si dà da fare o se ne va di casa. Isaiah trova lavoro da Moore Fitness e grazie alle preghiere della madre e la guida del suo titolare, Isaiah riesce finalmente a confrontarsi con il proprio passato. Ora è pronto a sacrificare il proprio egoismo per accettare che Dio potrebbe avere uno scopo più grande per la sua vita.
Il Diario di Bridget Jones è un film del 2001 diretto da Sharon Maguire. La protagonista del film è Bridget Jones (Renée Zellweger), una trentenne single, insoddisfatta e non propriamente in forma, che può contare sull’affetto dei suoi amici storici Jude, Shazzer e Tom. La donna ha una cotta segreta per il suo scanzonato e donnaiolo capo Daniel Cleaver (Hugh Grant). Con l’approssimarsi delle feste, la sua solitudine si amplifica e, come di consueto, Bridget è costretta a partecipare all’odiata cena di Capodanno a casa di sua madre. Qui, tuttavia, si imbatte in Mark Darcy (Colin Firth), ammaliante e introverso avvocato. L’incontro con Darcy spinge la donna a prendersi più cura di sé e del suo aspetto, e Bridget decide di sfogare tutti i suoi sentimenti attraverso le pagine di un diario segreto. Inaspettatamente, Daniel la nota e i due instaurano ben presto un rapporto molto intimo.
Nel corso di una breve fuga romantica, Bridget scopre che il suo capo e Mark erano vecchi amici, fino al giorno in cui Daniel si accorse che l’amico aveva tradito irrimediabilmente la sua fiducia. Nonostante Daniel si mostri molto romantico nei confronti di Bridget, ben presto la donna scopre che il suo capo non ha perso le cattive abitudini e la serenità appena ritrovata va in frantumi. Bridget, tuttavia, non si fa scoraggiare e ottiene la sua rivalsa in ambito lavorativo, anche grazie all’aiuto inaspettato di Mark. Per celebrare i recenti successi, la donna decide di festeggiare il suo compleanno, al quale partecipa anche l’affascinante avvocato. All’improvviso Daniel si presenta a casa di Bridget per chiederle perdono e si scatena una rissa tra i due ex migliori amici. È allora che Bridget scopre la verità sul passato di Mark e Daniel. La donna capisce di dover decidere chi tra i due ama sinceramente, ma potrebbe essere troppo tardi per la sua confessione.
Hotel Cocaine racconta la storia di Roman Compte, un esule cubano, direttore del Mutiny Hotel, l’affascinante epicentro della scena della cocaina a Miami tra i tardi anni ’70 e I primi anni ’80. Il Mutiny Hotel era Casablanca… sotto cocaina.
I fiumi di porpora – La serie § Pierre Niémans e Camille Delaunay, investigatori specializzati in omicidi straordinari, sono chiamati dall'”Ufficio centrale per i crimini violenti” per risolvere casi complessi in regioni remote della Francia.
Milano, 2030: Diana Cavalieri è un’agente Citadel infiltrata tra le fila di Manticore, l’agenzia rivale che otto anni fa ha distrutto Citadel. Rimasta intrappolata al servizio del nemico, Diana ha finalmente l’occasione di uscirne per sempre, ma per farlo deve decidere se fidarsi del più inaspettato degli alleati, l’erede di Manticore Italia, Edo Zani…
Con: Matilda De Angelis, Lorenzo Cervasio, Maurizio Lombardi.
Oltre 6000 famiglie ogni anno affrontano l’incubo di non sapere cosa sia successo a una persona cara. L’ispettore Sonia Ledesma, colpita dal dramma della scomparsa del compagno, entra nell’Unità Persone Scomparse della Brigata Centrale per risolvere i casi più strani insieme ai suoi colleghi Rodrigo, Sebas, Azhar e l’ispettore capo Santiago Abad.
Una giornata particolare – Un nuovo format originale de La7, nel quale Aldo Cazzullo accompagnerà i telespettatori in un appassionante viaggio in una giornata cruciale di un personaggio storico; un giorno che ha segnato o cambiato la storia.
Agatha All Along è una miniserie statunitense basata sul personaggio della Marvel Comics Agatha Harkness, già interpretato da Kathryn Hahn in WandaVision, di cui è lo spin-off. Creata anche in questo caso da Jac Schaeffer, la dark comedy con elementi fantasy riprende il racconto qualche tempo dopo gli eventi di WandaVision.
Dopo aver cercato di assorbire la magia di Wanda, la strega Agatha Harkness è stata intrappolata da quest’ultima nel personaggio della sua vicina di casa ficcanaso, Agnes. Ansiosa di tornare alle sue letali vecchie abitudini, Agatha cerca di liberarsi dall’incantesimo. Riesce a romperlo grazie all’aiuto di un adolescente goth che desidera affrontare le prove della leggendaria Strada delle Streghe, ma scopre di non avere più i suoi poteri. Insieme, Agatha e il misterioso Ragazzino (Joe Locke, Heartstopper) radunano una congrega senza speranze per affrontare una sfida capace di conferire alla strega ciò che le manca.
Lui è descritto come un ragazzo con un oscuro senso dell’umorismo che funge da assistente della congrega di Agnes. Il resto del cast include Sasheer Zamata (Home Economics), Ali Ahn (Dion), Aubrey Plaza (The White Lotus) e Patti LuPone (American Horror Story) nei panni degli altri membri della congrega Jennifer Kale, Alice Wu-Gulliver, Rio Vidal e Lilia Calderu. Emma Caulfield Ford e Debra Jo Rupp riprendono i ruoli di Sarah Proctor e Sharon Davis da WandaVision. Miles Gutierrez-Riley (The Wilds) interpreta invece il fidanzato del Ragazzino.
Chi l’ha visto? – Casi di scomparsa vecchi e nuovi, cold case e misteri da risolvere anche con l’aiuto dei telespettatori. Con un occhio sempre attento ai fatti dell’attualità. Spazio ad aggiornamenti e grandi inchieste, storie di adolescenti in fuga dalla famiglia, anziani soli, donne maltrattate.
Un pugile anziano ha l’ultima chance di vincere il titolo, ma per arrivare a combattere di notte deve far fronte a una misteriosa forza proveniente dagli inferi.
Una relazione piena di passione, con ombre e segreti, che sfida le convenzioni sociali, gli equilibri familiari e il ruolo della maternità nella cultura mediterranea.
Una morte segreta testimoniata da due ragazzi in un piccolo villaggio di Oaxaca crea un legame indissolubile. Vent’anni dopo, gli amici d’infanzia si riuniscono come persone diverse, affrontando il loro passato comune e nuove prove.
Beetlejuice Beetlejuice, film diretto da Tim Burton, è il sequel di Beetlejuice – Spiritello porcello, il film del 1998 dello stesso regista. Dopo un’improvvisa tragedia che li ha scossi, la famiglia Deetz torna nella casa a Winter River, questa volta con loro c’è anche la figlia adolescente di Lydia (Winona Ryder): Astrid (Jenna Ortega).
La vecchia dimora dei Deetz è ancora infestata dallo spirito di Beetlejuice (Michael Keaton), relegato, però, nel mondo dei non morti. Quando la ribelle Astrid si reca in soffitta, scopre il modellino della città e apre accidentalmente il portale dell’Aldilà. Essendo sorti diversi problemi nei due regni, quello degli spiriti e quello dei viventi, è solo questione di tempo prima che qualcuno pronunci tre volte il nome di Beetlejuice, permettendo all’irriverente e dispettoso spirito di tornare e portare nuovamente caos, soprattutto tra i Deetz.
Nel cast del film troviamo anche Catherine O’Hara, che torna nei panni di Delia Deetz, e nuovi volti, come Monica Bellucci, Willem Dafoe e Justin Theroux.
Carl Hiaasen’s Bad Monkey è una serie tv statunitense basata sul romanzo omonimo scritto da Carl Hiaasen, adattato dall’ideatore di Scrubs e Ted Lasso Bill Lawrence. Vince Vaughn interpreta Andrew Yancy, un ex detective che, cacciato dal dipartimento di polizia di Miami, è finito a fare l’ispettore sanitario nelle isole Keys. Dopo essersi imbattuto in un caso che si apre con un braccio umano ripescato dai turisti, Yancy si rende conto che, se riuscirà a dimostrare che si tratta di un omicidio, rientrerà nel giro. Deve solo superare una serie di strani personaggi della Florida e una scimmia cattiva.
Il cast include tra gli altri Michelle Monaghan (True Detective) nel ruolo di Bonnie Witt, una donna con un passato misterioso; Natalie Martinez (Ordinary Joe) di Rosa Campesino, un medico legale di Miami che aiuta Yancy; John Ortiz (Fast and Furious) di Rogelio Burton, detective della polizia e migliore amico del protagonista; e Jodie Turner-Smith (The Last Ship) di Dragon Queen/Gracie, una donna di Andros che pratica l’Obeah.
Slow Horses – Segue una squadra di agenti dell’intelligence britannica che prestano servizio in una discarica dell’MI5 a causa dei loro errori di fine carriera. Guidati dal loro brillante ma irascibile leader, il famigerato Jackson Lamb.
L’isola delle tentazioni torna con sei nuove coppie che hanno deciso di mettere alla prova la loro relazione d’amore in un viaggio in cui verificheranno la forza dei loro sentimenti. Si renderanno conto di essere davvero felici della loro vita di coppia?
Serie di film per la televisione tedesca di genere sentimentale adattati dalle opere della scrittrice Christiane Sadlo, in onda dal 2004 sulla rete televisiva tedesca ZDF.
“Lo Spaesato” prodotto da “Stand by me” per la Direzione Intrattenimento Prime Time, è un programma articolato in cinque appuntamenti in cui Mammuccari – mosso dalla curiosità e dal desiderio di riassaporare vecchie sensazioni legate alle sue origini – decide di partire alla volta di cinque borghi italiani per provare a rispondere a poche e semplici domande: Cosa mi sono perso scegliendo di vivere in città? I paesani stanno bene o vorrebbero scappare? È meglio la vita frenetica di una metropoli o la vita lenta di una piccola comunità? A fare da cornice a questa avventura, c’è lo spettacolo comico che si tiene dopo l’esplorazione di ogni paese; nel teatro storico del piccolo comune, gli abitanti si radunano per ascoltarlo raccontare la sua esperienza, trasformandosi così nei protagonisti dello spettacolo stesso e per ridere insieme a lui.
The Crow – Il Corvo, il film diretto da Rupert Sanders, reboot del film originale della saga Il Corvo del 1994 interpretato da Brandon Lee.
Il film vede il protagonista, la rockstar Eric Draven (Bill Skarsgård), riportato in vita da un corvo mistico un anno dopo essere stato assassinato con la sua fidanzata Shelley (FKA twigs). Uccisi brutalmente da una banda di malviventi la notte prima delle nozze, un anno dopo il tragico evento, Eric rinasce come il Corvo.
Ora è pronto a vendicarsi dei suoi assassini e del loro capo, Top Dollar.
The Old Man è una serie tv statunitense creata dagli ideatori di Black Sails Jonathan E. Steinberg e Robert Levine partendo da un romanzo di Thomas Perry. L’action thriller segue il veterano dello schermo e vincitore dell’Oscar Jeff Bridges (Crazy Heart) nei panni di Dan Chase, un brizzolato ex agente della CIA che, dopo aver lasciato l’agenzia decenni prima, vive fuori dai radar. Quando un sicario lo raggiunge e cerca di ucciderlo, il “vecchio agente” sopravvive all’imboscata ma capisce che per mettere al sicuro il suo futuro deve fare i conti con il suo passato. E scappare a gambe levate portando con sé una buona quantità di pistole e i suoi due fidati cani.
Nascosto in Messico, dove ha preso in affitto una stanza da Zoe McDonald (Amy Brenneman, The Leftovers), Chase deve difendersi dai tentativi del vicedirettore del controspionaggio dell’FBI Harold Harper (il vincitore dell’Emmy per i suoi ruoli in Dexter e The Crown John Lithgow) di neutralizzarlo al fine di mantenere sepolto un segreto vecchio di 30 anni. Ogni persona mandata da Harper a ucciderlo, lui la rispedisce indietro in un sacco. E sebbene Harper possa contare sull’aiuto della sua protetta, Angela Adams (Alia Shawkat, Search Party), e dell’agente speciale della CIA Raymond Waters (E.J. Bonilla, Unforgettable), Chase si rivela più difficile da catturare di quanto l’agenzia si aspettasse. A risolvere la situazione potrebbe essere Julian Carson (Gbenga Akinnagbe, The Deuce), un professionista delle forze speciali altamente addestrato. Nel frattempo, il protagonista è costretto a collaborare con Zoe, la quale, scoperta la verità sul suo nuovo inquilino, realizza di avere risorse che non sapeva di possedere.
Only Murders in The Building • Dopo la scoperta di un’orribile morte nell’esclusivo palazzo dell’Upper West Side, tre inquilini dell’edificio estranei tra loro (Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez) con la passione per il true crime, sospettano subito che si tratti di omicidio e uniscono le loro menti per iniziare un’indagine privata.
Per cominciare, i tre avviano la registrazione di un podcast con lo scopo di documentare il caso, finendo così per scoprire i segreti del palazzo che riguardano eventi sepolti nel passato. Tra bugie e false piste, i protagonisti si rendono presto conto che il killer potrebbe nascondersi tra loro.
Oswald Cobblepot, chiamato da tutti Oz e ogni tanto insultato con il soprannome “Pinguino”, è un ambizioso gangster di Gotham City, della famiglia Falcone. Il boss del clan è morto da poco e il suo rampollo è un alcolizzato imprudente, che non controlla quello che dice. Finisce prestissimo per farsi ammazzare e a partire da questo evento Oz inizia a scalare il potere, puntando a controllare una nuova droga che dovrebbe rivoluzionare il traffico dell’intera Gotham.
Reyyan Sadoglu (Ebru Sahin) è una giovane circondata dall’affetto del padre, della madre e della sorella. Ma non ha un rapporto semplice col nonno, Cihan (Serdar Ozer), uno degli uomini più influenti di Midyat.
Quest’ultimo disprezza la nipote perché non è la figlia biologica dei suoi genitori. Lei non conosce questa verità e la sua vita cambia quando arriva in città Miran (Akin Akinozu), imprenditore di successo deciso a vendicare la morte dei genitori, in cui sembra coinvolta proprio la famiglia Sadoglu.
E per portare avanti il suo piano, nonostante resti folgorato al primo sguardo da Reyyan, la sposa per poi lasciarla dopo la prima notte di nozze.
Ma potrà l’amore vincere sull’odio e l’onore?
Dal Palazzo dei Congressi di Roma, la serata evento condotta da Carlo Conti per celebrare il primo secolo del servizio pubblico (6 ottobre 2024).
Era Mio Figlio, il film diretto da Savi Gabizon, vede protagonista Daniel (Richard Gere), uno scapolo sulla sessantina.
Vent’anni prima è stato fidanzato con Alice (Diane Kruger), una ragazza canadese che rimase incita senza dirgli nulla. Daniel scopre in modo tragico della sua paternità dopo che Alice gli comunica che suo figlio è morto in un incidente stradale.
Sconvolto dalla notizia, l’uomo vuole conoscere tutti i dettagli che riguardano suo figlio e la sua vita. Parlando con le persone che lo conoscevano scopre chi era e cerca di immaginare come sarebbe stato aver saputo della sua esistenza prima.
L’occasione mancata di essere padre e vedere crescere suo figlio lo portano a riflettere sulla sua vita e sulle scelte del passato…
La serie segue il capo della mafia newyorkese Dwight “Il Generale” Manfredi, appena uscito di prigione dopo 25 anni ed esiliato a Tulsa, in Oklahoma. Rendendosi conto che la sua famiglia mafiosa potrebbe non avere in mente i suoi interessi, Dwight costruisce lentamente una “banda” composta da un gruppo di personaggi improbabili, per aiutarlo a stabilire un nuovo impero criminale.
L’infanzia di Gulcemal e Gulendam viene scossa da un evento straziante: l’abbandono della loro madre, che ha scelto di fuggire con un altro uomo. Questo abbandono li sconvolgerà a tal punto da porsi come unico obiettivo la vendetta.
Ballando con le stelle – Il programma è un talent show con protagonisti un gruppo di VIP provenienti dal mondo dello spettacolo e dello sport che, in coppia con ballerini professionisti, devono imparare a ballare, esibendosi nel corso delle puntate in balli da sala di diversi tipi.
Tu si que vales – Talent show, ripreso dall’originale spagnolo, in cui chiunque abbia un talento potrà esibirsi ed aspirare alla sfida finale.
I segreti di Osage County, film drammatico diretto da John Wells, racconta la storia di una famiglia che vive in Oklahoma con un passato travagliato fatto di ricordi spiacevoli. Memorie che vengono a galla quando Beverly (Sam Shepard), marito di Violet Weston (Meryl Streep), anziana donna malata di tumore, scompare improvvisamente senza lasciare alcuna traccia.
La figlia Ivy (Julianne Nicholson) riunisce immediatamente tutti i familiari per capire dove sia finito l’uomo, compresi gli zii Mattie Fae (Margo Martindale) e Charles Aiken (Chris Cooper). Arriva nella contea anche Barbara (Julia Roberts), la secondogenita, con il marito Bill Fordham (Ewan McGregor) e sua figlia Jean (Abigail Breslin). Fin da subito tutti si rendono conto che il loro matrimonio è ormai solo una farsa.
Nel frattempo si scopre che Beverly è morto mentre si trovava in barca, per motivi inspiegabili. Alla cerimonia funebre arriva anche Karen (Juliette Lewis), l’ultima sorella Weston, con il suo nuovo fidanzato Steve Heidebrecht (Dermot Mulroney) che, non appena vede Jean, la accusa di fumare marijuana.
Il punto di non ritorno la famiglia lo raggiunge durante il pranzo dopo il funerale: Violet, sotto l’effetto dei farmaci che le servono per curare il cancro, aggredisce tutti i presenti. Passano i giorni e le tre figlie cercano una cura alternativa per la madre, cominciando anche a interrogarsi su chi tra di loro dovrà prendersene cura restando a Osage.
L’americano Frank Wild, avventuroso e spregiudicato cacciatore di tesori, scopre un relitto carico di monete d’oro e d’argento nelle acque dell’Oceano Atlantico. Il governo spagnolo, ritenendo che si tratti di una antica fregata spagnola, intraprende una difficile battaglia legale per recuperare il tesoro. Il Ministero della Cultura spagnola incarica per questa appassionante impresa il giovane diplomatico Alejandro Ventura e l’anticonformista funzionaria Lucìa Vallarta, aiutati da Jonas Pierce, avvocato americano specializzato in diritto marittimo.
Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è una serie tv, la prima, basata sulla celebre saga fantasy di J.R.R. Tolkien Il Signore degli Anelli. Scritta da J.D. Payne e Patrick McKay e ambientata centinaia di anni prima delle avventure di Frodo e della Compagnia dell’Anello, l’adattamento porta per la prima volta sullo schermo le eroiche leggende della mitica Seconda Era della storia della Terra di Mezzo. Un’era lontana in cui grandi poteri furono forgiati, regni ascesero alla gloria e caddero in rovina, improbabili eroi furono messi alla prova, la speranza appesa al più esile dei fili, e uno dei più grandi cattivi usciti dalla penna di Tolkien minacciò di far sprofondare tutto il mondo nell’oscurità.
Partendo da un momento di relativa pace, seguiamo un gruppo di personaggi – alcuni già noti, altri nuovi – mentre si apprestano a fronteggiare il lungamente temuto ritorno del male nella Terra di Mezzo. Dalle più oscure profondità delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale elfica di Lindon, all’isola mozzafiato del regno di Númenor, fino agli angoli più remoti della mappa, questi regni e personaggi costruiranno un’eredità che sopravvivrà ben oltre il loro tempo.
Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere Leggi tutto »
Nell’unica ed inimitabile cornice della città di Palermo, si muovono i fratelli Corsaro. Fabrizio è giornalista di nera, Roberto è avvocato penalista: per questo si trovano spesso costretti a lavorare sullo stesso caso. Impulsivo e libertino Fabrizio, preciso e posato Roberto, nonostante i continui battibecchi sapranno risolvere anche il più difficile dei misteri. Oltre le indagini nelle vite dei due fratelli c’è spazio anche per la famiglia e per i sentimenti: la mamma li vizia con i suoi manicaretti, le conquiste femminili di Fabrizio, la moglie di Roberto divisa tra carriera e maternità.
Rumba Therapy, film diretto da Franck Dubosc, racconta la storia di Tony (Franck Dubosc), un uomo che vive da solo in una casa isolata in campagna sin da quando è stato abbandonato dalla moglie, che è andata via insieme alla figlioletta. Ormai cinquantenne, Tony lavora come autista di scuolabus e trascorre il resto delle sue giornate in solitaria, circondato solo da campi e natura.
Dopo aver avuto un grave problema al cuore, l’uomo prende coscienza della sua vita e decide che è giunto il momento di affrontare il suo passato: vuole conoscere sua figlia Maria. Avendo saputo che la giovane è un insegnate di ballo, Tony, pronto a tutto pur di incontrarla, si iscrive a un corso di rumba, nonostante lui odi ballare.
Renato Zero illumina Napoli con due concerti-evento, Autoritratto, in Piazza del Plebiscito. Per queste serate speciali, ha invitato sei artisti napoletani sul palco e ha tradotto uno dei suoi brani più celebri, Il carrozzone, in napoletano.
Sara Nobili è una vulcanologa della Protezione Civile impegnata a risolvere emergenze che richiedono attenzione ed esperienza. Ma deve anche destreggiarsi in complicate relazioni familiari.
Basata sull’acclamato romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, la serie è ambientata qualche anno prima dello scandalo politico realmente accaduto a Roma al quale si ispira. Gli interessi di Chiesa, politica, criminalità organizzata, bande locali e imprenditori edili si intrecciano in un groviglio di azioni tra il lecito e l’illecito dando luogo a un thriller poliziesco in cui l’unica cosa che conta davvero è il potere.
George Clooney interpreta un fixer professionista assunto per coprire un crimine in casa di un’importante funzionaria newyorkese. Quando sulla scena si presenta un secondo risolvi-problemi (Brad Pitt), i due “lupi solitari” si ritrovano, loro malgrado, a lavorare insieme. Nel corso di una notte esplosiva, scoprono che la faccenda sta per sfuggirgli di mano in modo completamente inaspettato. Dovranno mettere da parte i loro dissapori e il loro ego per portare a termine il lavoro.
Narcos Messico è una serie crime prodotta da Carlo Bernard e Doug Mirò e distribuita da Netflix. Rispetto alla Narcos che conosciamo, nella quale viene raccontata la storia di Pablo Escobar, questa è ambientata nel Messico degli anni ’80 e racconta le origini della moderna guerra della droga messicana, soffermandosi sull’ascesa del cartello di Guadalajara. Il conflitto inizia in un momento storico in cui i narcotrafficanti messicani non sono un gruppo organizzato ma semplicemente una confederazione di coltivatori e commercianti senza un capo. In questo contesto si inserisce Miguel Ángel Félix Gallardo (Diego Luna, Rogue One: A Star Wars Story), che prende le redini del gruppo diventando il leader del cartello di Guadalajara. Il suo antagonista è l’agente sotto copertura della DEA Enrique Kiki Camarena (Michael Peña, Greacepoint) che, trasferitosi dalla California a Guadalajara con la propria famiglia, cerca di raccogliere informazioni sul cartello della droga messicano per smascherare Félix Gallardo ed eliminare il suo narco-impero.
La missione dell’agente Camarena non è facile perché, rimanendo in incognito, deve fronteggiare il boss e destreggiarsi tra tutti i suoi tirapiedi. Allo stesso modo, anche la sicurezza di Félix nel suo nuovo ruolo di leader viene turbata, perché questo nuovo agente non sembra mollare la presa su di lui. I due personaggi principali hanno però qualcosa in comune: entrambi non possono considerarsi né buoni né cattivi, ciò che li guida è inizialmente il solo desiderio di ottenere una rivalsa ed aiutare, chi la propria famiglia a uscire dalla povertà e chi le forze dell’ordine e la comunità a liberarsi dalla droga e dal narcotraffico. Questo scatena una tragica catena di eventi che influenza il traffico di droga e la conseguente guerra per la conquista del potere.
Cattivissimo Me 4, film diretto da Chris Renaud, è il quarto capitolo della celebre saga animata. Il super cattivo Gru (Steve Carrell, doppiato da Max Giusti), divenuto un agente dell’Anti-Villain League, è pronto ad affrontare una nuova avventura insieme a sua moglie Lucy (Kristen Wiig, doppiata da Carolina Benvenga) e alle loro tre figlie adottive, Margo, Edith e Agnes. C’è un nuovo membro in famiglia: Gru Jr., figlio naturale di Gru e Lucy, il cui passatempo preferito è tormentare e far disperare suo padre.
L’intera famiglia, però, si ritroverà costretta a fuggire, quando verrà presa di mira da un criminale il fuga, Maxime Le Mal (Will Ferrell, doppiato da Stefano Accorsi) e dalla sua fidanzata, la femme fatale Valentina (Sofia Vergara).
Hit Man – Killer per caso, film diretto da Richard Linklater, segue le imprese di Gary Johnson (Glen Powell), un professore di psicologia un po’ impacciato, che vive con i suoi gatti e collabora sotto copertura per il dipartimento di polizia di New Orleans.
Quando gli viene chiesto di fingersi un killer per sventare possibili omicidi e incastrare i mandanti, si rivela incredibilmente abile, grazie anche ai camaleontici travestimenti di cui è capace. La sua doppia e solida identità viene messa in crisi dall’affascinante Madison (Adria Arjona), che gli commissiona l’uccisione del marito. Tra i due nasce una relazione che ribalterà ruoli e certezze in un travolgente e intenso mix di situazioni comiche, bollenti e pericolose.
La storia vera dell’evoluzione e della diffusione in tutto il mondo dei cartelli della droga e degli sforzi compiuti dalle forze dell’ordine per rispondere a testa alta al brutale e sanguinoso conflitto generato.
L’agente della DEA Steve Murphy, in missione in Colombia per conto degli Stati Uniti, collabora con il locale agente dell’antidroga Javier Peña alla persecuzione e, in definitiva, all’uccisione di Pablo Escobar, il boss della cocaina più noto e pericoloso del Paese, a capo del Cartello di Medellín.
In seguito alla sua disfatta, la DEA rivolge tutte le sue attenzioni all’organizzazione di trafficanti di droga più ricca del mondo, il Cartello di Cali, che guidato da quattro potenti padrini opera in modo completamente diverso rispetto a quello di Escobar, offrendo mazzette al governo e tenendo le azioni violente lontane dalle cronache. Quando però il boss dei boss Gilberto Rodríguez Orejuela mette in atto un piano coraggioso per allontanarsi dai suoi affari, Peña ingaggia rinforzi americani e colombiani per distruggerlo.
La serie racconta le vicende e gli intrighi dei Borgia, una delle famiglie più influenti nella Roma rinascimentale, insieme agli Orsini ed ai Colonna.
Leonardo era il figlio illegittimo di un notaio, Piero Da Vinci. Non riconosciuto dal padre e abbandonato dalla madre, il bambino fu affidato ai nonni paterni che lo crebbero in condizioni durissime. Osservare la natura divenne per Leonardo l’unica via di fuga possibile. La solitudine impostagli da bambino, una volta adulto, diventa un’esigenza…
The Animal Kingdom, film diretto da Thomas Cailley, racconta come l’uomo nel tempo abbia iniziato mostrare un processo di mutazione, che lo ha portato a sviluppare elementi vicini ad alcune specie animali. Dopo due anni dalla manifestazione delle prime mutazioni da uomo ad animale, la società ha iniziato ad adattarsi a questo cambiamento, prendendosi cura delle “creature” in nuovi centri socializzati.
Quando un convoglio, che trasporta questi ibridi, subisce un incidente, le creature si disperdono nell’ambiente circostante, portando un padre e un figlio a vivere una straordinaria avventura.
Un viaggio a ritroso nel tempo che farà rivivere le sontuose atmosfere degli albori del Rinascimento attraverso gli sfarzi e gli intrighi di una delle famiglie più potenti e note d’Europa, protagonista di alcune delle pagine più affascinanti della nostra storia. Un dramma familiare, un thriller politico, l’epopea di una stirpe destinata a dominare Firenze e a renderla grande anche attraverso l’amore per l’arte.
Le strade di una ragazza francese cieca e di un soldato tedesco si incrociano alla fine della Seconda guerra mondiale. Dal bestseller premiato con il Pulitzer di Anthony Doerr.
Painkiller Le cause e le conseguenze dell’epidemia di oppiacei in America sono al centro di questo dramma che segue i responsabili, le vittime e la persona che indaga per scoprire la verità. Episodio 01 = VideoK Episodio 02 = VideoK Episodio 03 = VideoK Episodio 04 = VideoK Episodio 05 = VideoK Episodio 06 =
Un detenuto nel braccio della morte aiuta una giovane giornalista britannica a cercare un’amica scomparsa.
Posaman. Chi è? Un supereroe ovviamente. E qual è il suo super potere? Saper posare sulle copertine. E chi c’è dietro? Lillo. Lillo, che deve scegliere tra fama e vita privata, perché sua moglie non ce la fa più.
Il nome della rosa è un film del 1986 diretto da Jean- Jacques Annaud, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Umberto Eco.
Nel 1327 un’importante disputa sull’Ordine francescano sta per essere discussa in una sperduta abazia benedettina sulle Alpi. L’incontro, tuttavia, è a rischio dal momento che il monastero è sconvolto da una serie di terribili omicidi.
L’abate chiede aiuto a Guglielmo di Baskerville (Sean Connery) e al suo novizio, Adso da Melk (Christian Slater), per scoprire chi si cela dietro le misteriose morti. Dal momento che tutti i cadaveri sono stati ritrovati con le dita e la lingua di un intenso nero, i monaci sono terrorizzati dal fatto che gli omicidi possano essere opera del maligno.
Le indagini di Guglielmo si concentrano, inizialmente, sull’ultima vittima, il giovane miniaturista Adelmo. L’uomo crede che la sua morte si frutto di un suicidio volontario ma non ha elementi validi per sostenere la sua tesi.
Mentre i due continuano a cercare prove, interrogando i confratelli, Adso si imbatte casualmente in una giovane ragazza del villaggio e, cedendo agli impulsi carnali, consuma con lei un rapporto passionale. L’accaduto scatena nel giovane molti dubbi ed incertezze sul suo futuro, nonostante le parole di conforto del suo maestro.
L’assassino non sembra temere gli investigatori dal momento che ogni giorno viene ritrovato un cadavere, con mani e lingua nere. L’ipotesi che l’assassino si trovi nascosto nel convento non piace all’abate, che decide di togliere il caso a Guglielmo per affidarlo all’inquisitore Bernando Gui (F. Murray Abraham).
Adso e il suo maestro non si fanno scoraggiare e sono sempre più vicini a scoprire la verità sul depravato ambiente monastico. L’improvviso arresto della ragazza, tuttavia, provoca un gravoso turbamento nel novizio che sarà combattuto tra i suoi sentimenti terreni e il richiamo della sua vocazione.
Nell’inverno del 1327 Guglielmo da Baskerville, un brillante frate francescano, è sulla via di un’isolata abbazia nel Nord Italia dove lo attende il compito di fare da mediatore tra la delegazione di Papa Giovanni XXII e una di dotti francescani, accusati di voler destituire il potere temporale della Chiesa. Lo accompagna Adso, un giovane novizio benedettino di nobili origini, la cui aspirazione è prendere i voti mentre il padre vorrebbe farne un guerriero. Inaspettatamente, l’abbazia si rivela essere un luogo insidioso, dove un assassino è all’opera. I giorni e le notti che Guglielmo e Adso passeranno in questo luogo saranno costellati di morti, fantasmi, sangue e intricati misteri. Perché l’abbazia cela un pericoloso segreto legato alla sua famosissima biblioteca. E quando Guglielmo sembra essere sul punto di svelare l’enigma, ecco arrivare lo spietato inquisitore domenicano Bernardo Gui, che cerca di sfruttare i delitti per distruggere l’ordine francescano. Monaci, eretici, avidità, invidie e una bellissima ragazza dai capelli rossi, che farà scoprire l’amore ad Adso, sono i frammenti di questa serie che è il viaggio iniziatico di un giovane ragazzo e un thriller coinvolgente.
Ray Shoesmith è padre, ex-marito, fidanzato e migliore amico: ruoli difficili da destreggiarsi nell’era moderna. Ancora più difficile quando sei un criminale a noleggio.
Bolzano. Eva Kofler e Paolo Costa, Pubblico Ministero e ispettore di lingua e cultura diverse, danno la caccia a uno spietato assassino tornato a colpire dopo anni riaprendo vecchie ferite.
Charles Castle è un fotografo distrutto dal dolore perchè sua moglie è morta il giorno dopo le nozze. Parte per la I Guerra Mondiale e alla fine di questa si stabilisce a Londra e comincia a frequentare spiritisti e medium per cercare di avere un contatto con lo spirito della moglie. Alcuni di questi sostengono di poter fotografare gli spiriti dei morti, ma il fotografo, non convinto, li smaschera uno per uno fino a quando incontra una persona che gli mostra delle foto che sembrano vere.
La Memoria dell’Assassino, il film diretto da Michael Keaton, segue la storia di John Knox (Michael Keaton), un sicario professionista che deve abbandonare il suo lavoro a causa di una demenza degenerativa.
La malattia, in rapida evoluzione, lo costringe a fare i conti con la vita che ha condotto fino a quel momento e a trovare un modo alternativo per sopravvivere. Ma quando una notte alla sua porta si presenta suo figlio Miles (James Marsden), gravemente ferito e in cerca d’aiuto, le cose cambiano.
Knox non ha mai avuto alcun rapporto con suo figlio, e questa è l’occasione per recuperare anni di abbandono. Miles ha ucciso un uomo e degli spietati killer lo cercano per vendicarsi, suo padre è l’unico che può aiutarlo. Ma per riuscirci contatta il suo amico di lunga data Xavier (Al Pacino). Lo scopo è raggiungere l’obiettivo e salvare la vita di Miles, prima che la polizia lo trovi.
Si tratta dell’ultima sfida estrema che John Knox dovrà superare prima che la malattia abbia la meglio su di lui.
MaXXXine, film diretto da Ti West e ultimo capitolo della trilogia horror, è ambientato nel 1985 ad Hollywood e racconta cosa sia successo a Maxine Minx (Mia Goth), promettente attrice di film hard, dopo essere riuscita a fuggire dalla fattoria e dalla furia omicida di Pearl e di suo marito.
Sembra che la ragazza sia riuscita finalmente a trovare la sua grande occasione nel mondo del cinema, ottenendo una parte da protagonista in un film horror, The Puritan II, nonostante abbia avuto solo esperienze cinematografiche in film per adulti. Maxine non ha abbandonato, però, il mondo dell’hard e si esibisce in alcuni show ed è proprio qui che una misteriosa figura la osserva con grande livore.
I guai per la giovane, però, non sono finiti, perché un misterioso assassino, noto come Night Stalker, sta dando la caccia alle stelle di Hollywood. La scia di sangue che il killer si lascia dietro rischia di rivelare l’oscuro passato di Maxine, ovvero i crimini commessi nella fattoria, che potrebbero far crollare la sua promettente carriera.
Presunto innocente è una serie tv statunitense basata sull’omonimo romanzo di successo scritto da Scott Turow, adattato dello stesso David E. Kelley di Ally McBeal e The Practice, con il candidato all’Oscar Jake Gyllenhaal (I segreti di Brokeback Mountain) nel ruolo di protagonista nei panni di un vice procuratore sospettato di omicidio.
Attraverso la storia di Rusty Sabich (Gyllenhaal), il legal thriller esplora i temi dell’ossessione, del sesso, della politica, del potere e dei limiti dell’amore, mentre il protagonista lotta per tenere insieme la sua famiglia e il suo matrimonio quando un orribile omicidio – quello di una donna di nome Carolyn (Renate Reinsve, La persona peggiore del mondo) – sconvolge l’ufficio del procuratore di Chicago e lui, un dipendente che con la vittima aveva una relazione che andava oltre la sfera professionale, diventa il principale sospettato del crimine. Ma è davvero capace di commettere una simile atrocità? E, soprattutto, potrà contare sulla fiducia di sua moglie e della sua famiglia durante la battaglia per dimostrare la sua innocenza?
Il resto del cast include Ruth Negga (Preacher), Bill Camp (American Rust), O-T Fagbenle (The Handmaid’s Tale), Peter Sarsgaard (Dopesick) e Elizabeth Marvel (Law & Order: Unità Speciale), tra gli altri.
La miniserie Il tatuatore di Auschwitz, adattamento dell’omonimo bestseller internazionale scritto da Heather Morris, racconta la storia di un amore nato nel più oscuro dei luoghi, in uno dei momenti più bui della Storia. Lali (interpretato dall’attore de La Sirenetta Jonah Hauer-King) è un ebreo slovacco che, nel 1942, viene deportato ad Auschwitz, il campo di concentramento dove oltre un milione di ebrei sono stati uccisi durante l’Olocausto. Poco dopo l’arrivo, diventa uno dei Tätowierer (tatuatori), incaricato di marchiare i compagni di prigionia con i numeri di identificazione.
Un giorno, Lali incontra Gita (Anna Próchniak, Baptiste), una ragazza appena arrivata nel campo di concentramento, e se ne innamora all’istante. Inizia così una storia coraggiosa e indimenticabile. Sotto la costante sorveglianza di un instabile ufficiale nazista delle SS, Stefan Baretzki (Jonas Nay, Deutschland 83), Lali e Gita sono determinati a mantenersi in vita a vicenda.
Circa 60 anni dopo, un Lali ormai ottantenne (Harvey Keitel, Pulp Fiction, Taxi Driver, Le Iene) incontra l’aspirante scrittrice Heather Morris (Melanie Lynskey, Yellowjackets). Rimasto vedovo da poco, Lali trova il coraggio di raccontare al mondo la sua storia. Raccontando il suo passato a Heather, Lali finalmente affronta i fantasmi traumatici della sua gioventù e rivive i suoi ricordi di un amore nato nel peggiore dei luoghi possibili.
Briganti è una serie tv italiana che, liberamente ispirata a figure realmente esistite, racconta il fenomeno del brigantaggio attraverso un’avventura fatta di ribellione, amore e coraggio sulle tracce del leggendario tesoro del Sud. Creato dai GRAMS*, il collettivo composto dai cinque giovani autori Antonio Le Fosse, Re Salvador, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti e Giacomo Mazzariol, il drama storico porta nel Sud Italia del 1862. Filomena (interpretata dall’attrice di Django Michela De Rossi), nata povera e rimasta orfana, vive in un umile villaggio. Con la speranza di cancellare le sciagure che hanno segnato la sua vita, accetta di sposare Clemente (Gianni Vastarella, L’immortale), un ricco del paese. Ben presto, però, il velo di lusso che sembrava avvolgere il suo nuovo status sociale si squarcia, rivelando un marito aggressivo e opprimente che la tratta con disprezzo.
Orgoglioso del suo potere, Clemente è stato scelto dai Piemontesi per proteggere la mappa che nasconde le rotte dell’oro sottratto a Palermo e diretto in Piemonte. Nel frattempo, giunge nel villaggio Giuseppe Schiavone, detto Sparviero (Marlon Joubert, Suburræterna), un abile cacciatore di taglie sulle tracce della mappa. Dopo l’ennesimo sopruso del marito, Filomena fugge verso i boschi nei quali si rifugiano bande di briganti senza scrupoli. Lì spera di incontrare Michelina De Cesare (Matilda Lutz, I Medici), simbolo della lotta per la libertà. Tuttavia, viene invece catturata dalla spietata banda Monaco guidata da Pietro (Orlando Cinque, Un’estate fa) e Ciccilla (Ivana Lotito, Gomorra: La serie) e nota per la sua brutalità. Sebbene le sue sorti appaiano ormai segnate, grazie alla sua determinazione e intelligenza, Filomena si guadagna la fiducia dei fuorilegge e si unisce alla banda.
Intenzionato ad aiutare Filomena, anche Schiavone raggiunge i Monaco, ma i suoi veri intenti rimangono oscuri. Intanto, il generale Fumel (Pietro Micci, Romulus), spietato rappresentante del nuovo Regno d’Italia, manipola le bande di briganti per metterle una contro l’altra. Il suo obiettivo è soprattutto indebolire la fama di Michelina, che, secondo una leggenda popolare, libererà il Sud dagli oppressori. In questa lotta feroce tra potere e libertà, tutti cercano di impossessarsi del tesoro, ma nessuno è disposto a scendere a compromessi: il destino del Sud Italia è nelle mani dei briganti.
Come uccidono le brave ragazze è una serie tv britannica basata sul bestseller omonimo scritto da Holly Jackson, adattato da Poppy Cogan. Il thriller young adult segue Emma Myers (Mercoledì) nei panni di Pip Fitz-Amobi, una diciassettenne intelligente e risoluta che indaga sull’omicidio di Andie Bell, una delle ragazze più popolari della scuola, avvenuto cinque anni prima.
L’omicidio-suicidio ha scosso la cittadina di Little Kilton. Secondo la polizia, ad assassinare Andie è stato il suo ragazzo, Sal Singh, il quale poi si è tolto la vita. Ma Pip, ora all’ultimo anno delle superiori, pensa che ci sia dell’altro in questa storia. Inizia un’indagine per conto proprio come progetto scolastico, determinata ad arrivare in fondo al mistero insieme con il fratello di lui, Ravi (Zain Iqbal). Ma se non è stato Sal a uccidere Andie, significa che un assassino è ancora là fuori e che lei stessa ora potrebbe essere in pericolo?
Hounds of War, film diretto da Isaac Florentine, vede gruppo di mercenari, noti come “The Hounds” fallire la propria missione, tant’è che solo uno di loro riesce a sopravvivere. In verità i soldati sono caduti vittima di una trappola pianificata attentamente per ucciderli, ma l’unico superstite è pronto a vendicare i suoi fratelli di battaglione.
Nel cast del film troviamo Frank Grillo, Robert Patrick e Rhona Mitra.
I Music Awards sono una manifestazione musicale alla quale partecipano i più grandi artisti italiani, spesso anche di calibro internazionale.
Il Caso Spotlight, un film del 2015 diretto da Tom McCarthy, ripercorre le vere indagini del quotidiano Boston Globe sull’arcivescovo Bernard Francis Law.
Nel 2001 Marty Baron (Liev Schreiber) si traferisce da Miami e diventa direttore del Boston Globe. L’uomo è deciso a far tornare alla ribalta la testata giornalistica. Liberandosi dei comuni e ripetitivi casi che vengono trattati in redazione, Marty forma una squadra per indagare sugli abusi di un sacerdote.
Nella squadra “Spotlight” ci sono Ben Bradlee Jr. (John Slattery), il caporedattore Walter Robinson (Michael Keaton), i cronisti Mike Rezendes (Mark Ruffalo), Sacha Pfeiffer (Rachel McAdams) e l’esperto informatico Matt Carol (Brian d’Arcy James).
Convinto che il cardinale di Boston sia il responsabile dell’insabbiamento degli abusi sui minori, Marty chiede ai giornalisti di indagare più a fondo, portando alla luce uno dei casi più scandalosi della storia di Boston.
Rendere note le ricerche e le verità sull’enorme caso di pedofilia rischia di mettere in crisi tutto il team. Tutti, infatti, sono consapevoli che di lì a poco si scontreranno con la potenza della Chiesa cattolica di Roma. Gli intrepidi giornalisti, tuttavia, non sono eroi senza macchia, pronti ad immolarsi per amore della verità: qualcuno tra loro, infatti, era già a conoscenza dell’intricato intreccio tra i religiosi e il governo, ma aveva preferito ignorare le prove in passato.
Bohemian Rhapsody, un film del 2018 diretto da Dexter Fletcher, ripercorre i primi quindici anni del celebre gruppo dei Queen.
Nel 1970, Farrokh Bulsara (Rami Malek), studente britannico di origine parsi, assiste all’esibizione della band Smile. Conclusa la serata, il frontman abbandona il gruppo e Farrokh si presenta al batterista Roger Taylor (Ben Hardy) e al chitarrista Brian May (Gwilym Lee), offrendosi di rimpiazzarlo. Quella stessa sera, il ragazzo si invaghisce di Mary Austin (Lucy Boynton).
Con l’ingresso del bassista John Deacon (Joseph Mazzello) la band è al completo e modifica il nome in “Queen”. Grazie al carisma di Farrokh, che cambia legalmente il suo nome in Freddie Mercury, il gruppo fa colpo su John Reid (Aidan Gillen), manager della casa discografica EMI.
La stravagante e futuristica sperimentazione musicale accresce l’interesse del pubblico e i Queen raggiungono la fama. Quando il dirigente Ray Foster (Mike Myers) rifiuta di presentare il loro quarto album, ‘A Night at the Opera’, con il lancio di ‘Bohemian Rhapsody’, la band abbandona la casa discografica.
Intanto Freddy sposa Mary ma inizia a provare dubbi sulla sua sessualità. Tormentato dall’amore che prova per sua moglie e dal giudizio della famiglia di fede zoroastriana, Freddie rischierà, ed intraprenderà una relazione con il suo manager Paul Prenter (Allen Leech).
Negli anni Ottanta, iniziano a nascere le prime tensioni e Paul allontana progressivamente Freddie dagli altri membri della band.
Nel corso di una delle dissolute feste organizzate dal suo compagno, il cantante si imbatte nel cameriere Jim Hutton (Aaron McCusker), che lo induce a contemplare l’incapacità di accettare sé stesso.
Intanto, la stampa sembra interessata solo alla sessualità del cantante e la censura del video di ‘I Want to Break Free’ non fa che alimentare i gossip sulla vita privata di Freddie. Sotto consiglio di Paul, il cantante lascia la band e firma un contratto milionario con la CBS Records come solista, trasferendosi a Monaco.
La sua vita continua all’insegna degli eccessi, fino a quando la visita inaspettata di Mary lo convincerà a riprendere in mano la sua carriera. La donna lo persuade a partecipare con i Queen al concerto Live Aid organizzato da Bob Geldof a Wimbledon.
Mentre Freddie tenta di recuperare i rapporti con la band, le analisi rivelano che ha contratto l’AIDS.
Il 13 luglio 1985 Freddie fa visita all’ortodossa famiglia e trova, finalmente, il coraggio per presentarsi alla porta di Jim, prima di salire sul palco che lo consacrerà per sempre tra le stelle del rock.
Kostas, serie in quattro prime serate tratta dai romanzi di Petros Markaris, che ha come protagonista l’attore Stefano Fresi nei panni del commissario Kostas Charitos.
Capo della sezione omicidi di Atene, instancabile e ironico, il nuovo personaggio della tv sarà alle prese con delitti che coinvolgono immigrati clandestini, ed ex spie, imprenditori ambigui e cronisti troppo curiosi.
Ad affiancarlo, la moglie Adriana, con la quale ha un rapporto conflittuale, ma allo stesso tempo venato da una profonda tenerezza.
La serie tv vede la protagonista Esra compiere un viaggio indietro nel tempo, tornando nel 1919, e impegnata a sventare un piano che metterebbe a rischio il futuro dell’intero Paese, condizionando il destino della Turchia moderna. Ambientato nelle lussuose stanze del Pera Palace Hotel, Mezzanotte a Istanbul si rivela, puntata dopo puntata, una serie ricca di suspence e azione.
Billionaire Island presenta una trama avvincente incentrata sulla figura di Julie Lange, interpretata dall’attrice Trine Wiggen. Julie è una donna d’affari spietata e ambiziosa, la cui determinazione a conquistare il mercato la porta a pianificare l’acquisizione di una compagnia rivale. Questo atto di aggressione aziendale non è accolto con favore dalla famiglia proprietaria della compagnia, dando vita a un intenso conflitto ricco di tensione e rivalità che si dipana attraverso intrighi, alleanze e furbizie aziendali, creando un terreno fertile per drammi personali e professionali.
Emily in Paris è un dramedy romantico creato da Darren Star (lo stesso di Sex and the City e Younger) per Netflix. La serie segue Lily Collins (L’ultimo tycoon) nei panni della venticinquenne Emily Cooper, un’ambiziosa direttrice marketing di Chicago che ottiene inaspettatamente il lavoro dei sogni a Parigi, dove la sua azienda ha acquisito una compagnia di lusso francese e dove ora deve occuparsi di rinnovarne la strategia sui social media. La nuova vita di Emily nella Ville Lumière è ricca di avventure ad alto tasso alcolico e sfide sorprendenti mentre è impegnata a conquistare i colleghi di lavoro, farsi nuovi amici e destreggiarsi tra nuove storie d’amore. A Parigi, Emily conosce Sylvie (Philippine Leroy-Beaulieu), il suo capo a Savoir, una donna disinvolta e chic capace tanto di intimorire quanto di incuriosire con la sua sicurezza e superiorità; Mindy (Ashley Park, Tales of the City), una collega espatriata come lei innamorata persa della città; Gabriel (Lucas Bravo), il suo sexy vicino di casa, un tipo sensibile incuriosito da quest’americana che vive al piano di sopra; Camille (Camille Razat, Scomparsa), una ragazza elegante, estroversa e soprattutto con i piedi per terra che allevia le sue paure e che lei sogna di emulare; e Luc (Bruno Gouery), il suo collega intelligente, colorito e irritabile diventato rapidamente un’ancora di salvezza mentre naviga in questo selvaggio nuovo mondo.
Vi presento Joe Black, un film del 1998 diretto da Martin Brest, è il remake del film La morte in vacanza di Mitchell Leisen (1934). Racconta la storia di William ‘Bill’ Parrish (Anthony Hopkins), un magnate delle telecomunicazioni, che trascorre la sua idilliaca esistenza tra lusso, successo e il sincero amore per la sua famiglia. Un giorno, tuttavia, la Morte si presenta al cospetto di Bill. Incuriosita dal concetto di amore e dai discorsi di Bill su tali emozioni, infatti, essa vuole comprendere la potenza di questo sentimento, per poi mettere fine alla vita dell’uomo e portalo con sé nell’aldilà.
La Morte, sotto le sembianze di Joe Black (Brad Pitt) viene presentata alla famiglia e Susan (Claire Forlani), secondogenita di casa Parrish, rimane molto ammaliata dal nuovo arrivato. In realtà, Susan e il vero Joe Black si erano conosciuti qualche tempo prima ma, dal momento che ora il ragazzo è diventato l’incarnazione della Morte, la giovane non si ricorda di Joe né di aver provato dei sentimenti per lui nel passato.
Mentre Bill rischia di perdere la sua compagnia, si avvicina il giorno del suo sessantacinquesimo compleanno. In quell’occasione, Joe Black ha deciso di interrompere il viaggio di Bill tra i vivi ma, a causa del forte legame instaurato con Susan, i suoi piani cambiano. Sconvolto dall’improvviso ripensamento della Morte e preoccupato per la sorte di sua figlia, Bill dovrà dimostrarle il rispetto che merita il vero amore e tentare di salvare l’impresa di telecomunicazioni, che ha costruito con tanta fatica.
L’Ultima Vendetta, il film diretto da Robert Lorenz, si svolge negli anni 60 nel piccolo villaggio irlandese di Glencolmcille.
È la storia di Finbar Murphy (Liam Neeson), un ex sicario che si è ritirato lì per condurre una vita tranquilla, ansioso di lasciarsi alle spalle il proprio oscuro passato e con il desiderio di stare lontano dalla violenza politica che attanaglia il resto del Paese. Nonostante questo si troverà coinvolto nel sadico gioco di un gruppo di terroristi in cerca di vendetta. Il nostro protagonista dovrà fare i conti con un passato segnato dal peccato e da scelte sbagliate.
Questa sarà per lui un’occasione di redenzione. Si mette così alla caccia di questi tre criminali in una vera e propria lotta contro il male.
Ma il prezzo da pagare si rivelerà altissimo perché nessuno è santo e tutti sono peccatori.
Un ritratto intimo di Franco Battiato, il “genio” che ha ridefinito il concetto di musica pop in Italia. Il documentario ripercorre la vita e la carriera di uno degli autori più rivoluzionari della musica italiana, pioniere di nuovi mondi musicali. Il progetto è arricchito dall’utilizzo di archivi inediti, nonché dalle riprese esclusive nelle case di Milano e Milo in Sicilia.
Un sicario professionista e di lungo corso al soldo della CIA lavora prendendo ordini esclusivamente attraverso la sezione degli annunci personali di vari quotidiani. Improvvisamente, però, grazie a un’osservazione della figlia il killer scopre che la divisione per la quale credeva di operare è stata chiusa diversi anni prima.
The Batman, il film diretto da Matt Reeves (già regista di Cloverfield e dei due episodi de Il Pianeta delle Scimmie: Apes Revolution e The War), vede protagonista Robert Pattinson nel ruolo di Bruce Wayne e del suo alter ego supereroistico, l’Uomo Pipistrello.
Il film non è una origin story e, infatti, vede Bruce Wayne vestire già tempo il mantello di Batman, che vigila sulla città di Gotham City da due anni. In questo periodo il supereroe ha già affrontato diversi criminali, ma è giunto per lui il momento di discendere nelle oscure profondità della città e scontrarsi questa volta con un nemico tanto astuto quanto temibile.
Gotham City è in mano alla corruzione, che dilaga tra le più alte cariche della città, dove Batman sembra esser l’unico che cerchi di garantire giustizia. È per questo che Bruce Wayne deve essere cauto e non fidarsi facilmente, ma dalla sua parte ha sempre il fidatissimo Alfred (Andy Serkis) e può contare anche sul tenente James Gordon (Jeffrey Wright).
Il vigilante, però, non immagina che il nuovo killer, L’Enigmista (Paul Dano), che semina il terrore a Gotham con indovinelli e inganni, conosce la sua identità, tanto da spargere qua e là indizi ed enigmi proprio sulla famiglia Wayne. Indagando su di lui nei bassifondi, Batman si imbatte in una serie di personaggi, come l’affascinante Catwoman (Zoë Kravitz), Il Pinguino (Colin Farrell) e il boss del crimine Carmine Falcone (John Turturro). Le indagini che condurrà, però, lo porteranno a scoprire qualcosa che ha sempre ignorato sulla sua famiglia e per sconfiggere il male e avere finalmente vendetta, questa volta l’Uomo Pipistrello dovrà stringere nuove alleanze.
Sahara, film diretto da Breck Eisner, segue la storia di Eva Rojas (Penélope Cruz) e Frank Hopper (Glynn Turman), due medici dell’Oms che stanno prestando servizio in Nigeria. Dal Mali arrivano molti ammalati e, tra questi, c’è un giovane ragazzo, Kiwe Nwokolo, che versa davvero in gravissime condizioni. Così la dottoressa va in cerca del padre per effettuare un prelievo ma, quando arriva al Faro, trova l’uomo morto e viene aggredita da due individui. Le viene in soccorso Dirk Pitt (Matthew McConaughey), che in quel momento sta pescando proprio nelle vicinanze. Quando Eva si risveglia è sulla barca della Numa, durante il recupero dal fondale del sarcofago del re Bateen. Nel frattempo Dirk viene contattato da un trafficante del luogo, Oshodi (Clint Dyer), che ha trovato una moneta d’oro della nave confederata Texas. All’inaugurazione del sarcofago è presente anche l’imprenditore francese Yves Massarde (Lambert Wilson), al quale i due dottori chiedono un modo per entrare in Mali e limitare la diffusione dell’epidemia in corso, salvando quante più vite possibile.
Ma l’uomo è restio, soprattutto perché intrattiene affari con il dittatore dello Stato Africano, il Generale Kazim (Lennie James), e non vuole perdere denaro. Proprio in quel momento arriva Dirk e propone all’imprenditore di provare la Texas lungo il fiume Niger, raggiungendo anche il Mali e portando con sé i due medici. Comincia così la loro avventura.
Raging fire – Fuoco incrociato, film diretto da Benny Chan, racconta la storia di Cheung Chung-Bong (Donnie Yen), un poliziotto noto e molto rispettato tra nel suo ambiente per aver risolto diversi casi. Il suo passato, però, torna a fargli visita perseguitarlo, quando una missione sotto copertura salta, a causa di un attacco di un gruppo criminale. La banda è guidata da Ngo (Nicholas Tse), un tempo anche lui poliziotto e favorito di Cheung.
Qualche anno prima Ngo è finito in carcere per un errore e la sua brillante carriera nel corpo di polizia è stata stroncata, portando l’uomo a covare rabbia. Ora che è fuori di prigione è deciso a distruggere chiunque sia stato la causa della sua carcerazione, compreso il suo mentore Cheung.
Speed, è un film d’azione del 1994, diretto da Jan de Bont. Nella città di Los Angeles due agenti della SWAT (squadra speciale anticrimine), Jack Traven (Keanu Reeves) e Harry Temple, sono impegnati a disinnescare un ordigno piazzato da un terrorista in un ascensore pieno di persone.
Dopo aver mandato in fumo il piano dell’attentarore, che sperava di ottenere dallo Stato un ingente riscatto in cambio della vita degli ostaggi, i due poliziotti partono immediatamente all’inseguimento del terrorista, identificato successivamente come Howard Payne (Dennis Hopper). Quest’ultimo, pur di non essere catturato, fa esplodere una bomba fingendo di morire durante l’esplosione. Un paio di giorni dopo, quando tutto sembra essere tornato alla normalità, il dinamitardo, sopravvissuto alla deflagrazione, progetta un altro piano perverso: fa esplodere un autobus in transito uccidendo il suo autista.
Dopo questo grave episodio, il diabolico criminale contatta Jack su un telefono pubblico informandolo della presenza di una bomba simile su un altro autobus pronta ad armarsi al raggiungimento delle 50 miglia orarie (80 km / h) e ad esplodere al di sotto della medesima velocità. Questa volta il terrorista richiede un riscatto maggiore minacciando di far saltare l’autobus se i passeggeri dovessero scendere. Fortunatamente Jack riesce a salire sull’autobus in movimento, ma si accorge che l’ordigno si è già attivato essendo stata raggiunta la velocità prevista per l’esplosione.
La situazione si complica ancor di più quando un piccolo criminale presente nell’autobus, temendo che Jack stia per arrestarlo, spara ferendo accidentalmente l’autista. Prontamente un altro passeggero, Annie Porter (Sandra Bullock), si mette alla guida del mezzo ma Jack deve trovare velocemente una soluzione: non c’è alcuna certezza che Payne, ricevuti i soldi, non faccia comunque saltare il mezzo e presto l’autobus si fermerà.
Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar, un film del 2017 diretto da Joachim Rønning e Espen Sandberg, è il quinto capitolo della saga di Parati dei Caraibi. Il destino del capitano Jack Sparrow (Johnny Depp) si intreccia alle avventure di Henry Turner (Brenton Thwaites) e della giovane astronoma Carina Smyth (Kaya Scodelario). Henry, figlio di Will Turner (Orlando Bloom) ed Elizabeth Swan (Keira Knightley), si trova su una nave della Royal Navy al largo del Triangolo del Diavolo. L’imbarcazione è attaccata dalla temibile Silent Mary, capitanata dal feroce Armando Salazar (Javier Bardem). Quest’ultimo uccide tutto l’equipaggio, eccezione fatta per Henry che incarica di trovare Jack Sparrow per avvertirlo che presto avrà la sua vendetta. Intanto, sull’isola di Saint Martin, Jack Sparrow e Gibbs (Kevin McNally) tentano di derubare la banca con scari risultati, mentre Carina è condannata per stregoneria, a causa della sua profonda conoscenza delle stelle.
Approdato sull’isola con l’accusa di tradimento, Henry viene rinchiuso in prigione e incontra Carina. I due ragazzi meditano di fuggire per trovare il potente tridente di Poseidone, con il quale il Henry potrà liberare suo padre dalla maledizione dell’Olandese volante. Dopo l’ennesimo fiasco del capitano, la ciurma abbandona Sparrow e il pirata, disperato, baratta la sua bussola magica in cambio di una bottiglia di rum. Così facendo, tuttavia, Jack libera Salazar dal Triangolo del Diavolo, prima di essere arrestato dalla Marina inglese.
In prigione, Sparrow fa la conoscenza di Carina che gli rivela di conoscere la posizione del tridente e, quando i due vengono liberati dal giovane Turner, si alleano per trovare il potente cimelio. Quando Salazar inizia a distruggere ogni nave pirata sul suo cammino, Barbossa (Geoffrey Rush) gli propone un’alleanza, promettendogli in cambio Jack Sparrow. Salazar, infatti, vuole uccidere il pirata che, molti anni prima, lo aveva maledetto, impedendogli di toccare la terraferma e di continuare la sua lotta ai predatori del mare. Come di consueto, Barbossa cambia improvvisamente fazione e decide di aiutare Jack, Henry e Carina a raggiungere il tridente. Nel corso del viaggio, Barbossa scoprirà una verità sorprendente sulla giovane astronoma che lo turberà e lo spingerà a prendere una decisione inaspettata.
Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare è un film del 2011 diretto da Rob Marshall, quarto capitolo della saga di Pirati dei Caraibi.
Quando un naufrago viene ritrovato al largo della costa spagnola e rivela di conoscere la posizione della Fonte della Giovinezza, Re Ferdinando VI di Spagna e Re Giorgio II d’Inghilterra (Richard Griffiths) vogliono essere i primi a trovare l’acqua miracolosa.
Jack Sparrow (Johnny Depp), intanto, apprende che qualcuno ha rubato la sua identità per arruolare una ciurma, e salva Gibbs (Kevin McNally) dalla forca.
Barbossa (Goeffrey Rush), dopo aver perso la gamba e la Perla Nera, è diventato un corsaro al soldo del governo inglese e il Re gli affida il compito di conquistare la Fonte.
Dopo una rocambolesca fuga dal palazzo reale, Sparrow si reca alla locanda La figlia del Capitano per individuare l’impostore. Qui scopre che il ladro di identità è una sua ex fiamma, Angelica Teach (Penélope Cruz), figlia del celebre pirata Edward ‘Barbanera’ Teach (Ian McShane).
La donna lo rapisce e lo porta sulla nave del padre, la leggendaria Queen Anne’s Revenge. Barbossa incarica Gibbs di condurlo alla Fonte, mentre Jack scopre che Teach vuole bere l’acqua dell’eterna giovinezza per annullare una profezia, che gli ha predetto morte certa.
Per ottenere l’immortalità, bisogna recuperare i due Calici d’Argento appartenuti a Ponce de Leon e ottenere le lacrime di una sirena.
Chi berrà il bicchiere con la lacrima sarà eternamente giovane, chi berrà quello contenente solo acqua, invece, invecchierà all’istante.
A WhiteCap Bay, Barbanera riesce a catturare una sirena e il mozzo Philip Swift (Sam Claflin) se ne innamora, dandole il nome di Serena (Àstrid Bergès-Frisbey). Dopo aver recuperato i calici nelle profondità marine, Sparrow, Barbossa e Teach si incontrano alla Fonte.
La lotta tra pirati, tuttavia, è interrotta dall’arrivo della flotta spagnola che vuole distruggere quel luogo profano. Nel caos, Barbossa trafigge con la sua spada avvelenata Angelica e Barbanera ma il potere della Fonte non potrà salvare entrambi.
Pirati dei Caraibi 4 – Oltre i confini del mare Leggi tutto »
Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo, un film del 2007 diretto da Gore Verbinski, L’era della pirateria rischia di tramontare a causa di Lord Beckett (Tom Hollander) e della Compagnia delle Indie orientali. Beckett ha assoldato l’immortale Davy Jones (Bill Nighy) per scovare e distruggere tutte le navi dei fuorilegge. L’unica speranza risiede nel raduno dei nove Pirati Nobili, di cui fa parte anche Jack Sparrow (Johnny Depp), che si trova nel limbo del forziere fantasma, dopo essersi sacrificato al Kraken.
Will Turner (Orlando Bloom), Elizabeth Swan (Keira Knightley), Barbossa (Goeffrey Rush) e Gibbs (Kevin McNally), seguendo le indicazioni della sacerdotessa vudù Tia Dalma (Naomie Harris), si recano a Singapore per ottenere la mappa del forziere dal pirata Sao Feng (Chow Yun-Fat). Quest’ultimo, tuttavia, è in combutta con Beckett e vuole consegnare i criminali alla marina inglese. Grazie ad un astuto stratagemma di Will, i pirati fuggono e raggiungono i confini del mondo. Qui riescono a salvare Sparrow e la Perla Nera, dopo aver incontrato il padre di Elizabeth e aver appresso il vero prezzo per il cuore di Jones. Per ingraziarsi Sao Feng, Barbossa gli promette di liberare la dea Calypso ma il pirata, credendo che Elizabeth ne sia la reincarnazione, la nomina nuovo capitano della sua nave.
Mentre James Norrington (Jack Davenport) salva la giovane, Jack usa Will come esca per riunirsi ai Pirati Nobili nella Baia dei Relitti. Il Consiglio nomina Elizabeth nuovo Re dei Pirati e la ragazza chiede a Jack, ignaro delle rivelazioni sull’Olandese Volante, di pugnalare il cuore di Jones e liberare Will. Intanto, Barbossa libera Calypso dalle sue spoglie mortali ma la dea è adirata con i pirati e invoca una terribile tempesta.
Nella frenesia della lotta, ingaggiata in un vero e proprio maelstrom, Jack si impossessa del cuore di Jones ma si troverà a dover scegliere tra l’immortalità e l’amicizia.
Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma, film del 2006 diretto da Gore Verbinski, è il secondo capitolo della saga Pirati dei Caraibi e sequel de La maledizione della prima luna. Dopo aver liberato la Perla Nera dal terribile sortilegio del forziere azteco, Will Turner (Orlando Bloom) e Elizabeth Swan (Keira Knightley) stanno per convolare a nozze. La cerimonia, tuttavia, è bruscamente interrotta da Lord Beckett (Tom Hollander) che imprigiona la giovane e incarica Will di sottrarre a Jack Sparrow (Johnny Depp) la bussola magica, in grado di indicare al suo possessore la posizione di ciò che brama di più. Il pirata, intanto, riceve la visita di ‘Sputafuoco’ Bill Turner (Stellan Skarsgård) che, incaricato da Davy Jones (Bill Nighy), lo invita ad onorare il patto stretto tredici anni prima e a unirsi alla ciurma dell’Olandese Volante, se non vuole essere perseguitato dal Kraken.
Mentre Will scova Jack e lo salva da un’orda di cannibali, raggiungendo la sacerdotessa vudù, Tia Dalma (Naomie Harris), Elizabeth è liberata da suo padre e salpa in cerca dell’amato. Per placare l’ira di Jones, Sparrow cede Will al pirata, progettando di liberare l’amico dopo aver pugnalato il cuore del corsaro. Prima di partire alla ricerca del forziere fantasma di Jones, Sparrow fa ritorno a Tortuga dove arruola una nuova ciurma, a cui si uniscono Elizabeth e l’ex commodoro Norrington. L’Olandese Volante e la Perla Nera giungono sull’Isla Cruces, dove è nascosto il forziere ma qui Will, precedentemente liberato da Sputafuoco, Jack e Norrington entrano in competizione poiché tutti e tre vorrebbero ottenere il cuore di Jones. Accecato dalla furia, Davy invoca il Kraken che si scaglia contro la Perla Nera. La creatura esige la vita di Sparrow e il pirata sarà costretto a prendere una decisione inaspettata.
Pirati dei Caraibi 2 – La maledizione del forziere fantasma Leggi tutto »
Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna è un film del 2003 diretto da Gore Verbinski.
I protagonisti della vicenda sono il capitano pirata Jack Sparrow (Johnny Depp), il fabbro Will Turner (Orlando Bloom) e la splendida figlia del governatore, Elizabeth Swan (Keira Knightley), le cui vite si intrecciano nel villaggio di Port Royal.
Will è segretamente innamorato dei Elizabeth la quale, otto anni prima, lo aveva salvato da morte certa in mare. La ragazza, seppur costretta a convolare a nozze con il commodoro James Norrington (Jake Davenport), prova un sentimento molto forte per il giovane Turner.
La giovane, tuttavia, gli nasconde un segreto: dopo averlo salvato dal naufragio, gli sottrasse un misterioso medaglione, terrorizzata dal fatto che suo padre potesse crederlo un pirata e condannarlo a morte.
Nel giorno della sua investitura ufficiale, Norrington propone ad Elizabeth di sposarlo ma lei perde i sensi, cadendo in mare da una grande altezza. Fortunatamente, la ragazza è soccorsa dal pirata Sparrow, giunto nel villaggio per acquistare una nave.
L’impatto in acqua attiva inavvertitamente il medaglione pirata che la ragazza porta al collo, richiamando la ciurma della Perla Nera e lo spietato capitano Hector Barbossa (Geoffrey Rush). Quando il pirata rapisce Elizabeth, convinto di aver finalmente trovato l’erede di “Sputafuoco” Bill Turner, Will e Jack si alleano per raggiungere i pirati.
La ragazza, intanto, scopre che il medaglione fa parte di un tesoro risalente al genocidio commesso da Cortés nel 1521.
Ogni moneta è stata maledetta così che, chiunque venga in possesso del bottino violentemente sottratto ai nativi aztechi, sia costretto a trasformarsi ad ogni luna piena in non-morto. Per spezzare il maleficio, Barbossa ha bisogno del sangue Turner ma non sa che Sparrow è sulle sue tracce, deciso a vendicare l’ammutinamento che gli costò nave ed equipaggio. Mentre i due si incontrano e si scontrano con la Perla Nera, il commodoro Norrington tenta di scovare e punire i pirati, ma ignora che alcuni di essi sono ormai alleati.
Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna Leggi tutto »
I mercenari 3 è un film del 2014 diretto da Patrick Hughes. I valorosi Expendables liberano l’ex mercenario Doc (Wesley Snipes), amico di vecchia data di Barney Ross (Sylvester Stallone), dalla prigionia per convincerlo ad unirsi alla loro nuova missione. I mercenari, infatti, hanno intenzione di intercettare una nave carica di bombe a scopo militare diretta in Somalia. Giunti sul luogo, tuttavia, i coraggiosi uomini si imbattono in Conrad Stonebanks (Mel Gibson) e rimangono coinvolti in una feroce sparatoria. Conrad, infatti, ha intenzione di vendicarsi d Ross che anni prima tradì il loro legame per venderlo al governo. Nello scontro Hale Ceaser (Terry Crews) rimane ferito e gli Expendables sono costretti a tornare con urgenza in America. Qui, Ross ha un incontro con l’agente della CIA Max Drummer (Harrison Ford), che gli concede una seconda occasione per catturare Stonebanks e farlo processare per i sui atroci crimini di guerra.
Traumatizzato dall’idea di perdere uno dei suoi uomini, Ross riunisce i mercenari e gli comunica la volontà di voler continuare da solo l’inseguimento di Stonebanks. Giunto a Las Vegas, Ross chiede all’amico Bonaparte (Kelsey Grammer) di formare un nuovo team composto da reclute giovani e scaltre. Mentre Bonaparte arruola l’ex-marine John Smilee (Kellan Lutz) e rifiuta l’ex soldato spagnolo Galgo (Antonio Banderas), a causa della sua età avanzata, Ross incontra Trench Mausser (Arnold Schwarzenegger) e lo coinvolge nella cattura di Stonebanks. I due, insieme al nuovo gruppo di mercenari, si recano a Bucarest dove il fuggitivo si incontrerà con la mafia albanese per concludere un grosso affare. Il piano dei mercenari sembra funzionare, ma Stonebanks può avvalersi dell’aiuto di molti alleati e riesce a ribaltare la situazione. Per salvare i suoi uomini, Ross sarà costretto ad accettare l’aiuto di Galgo e a rischiare la vita del suo vecchio team.
I mercenari 2 è un film del 2012 diretto da Simon West.
Dopo aver liberato l’isola di Vilena e salvato Sandra, Barney Ross (Sylvester Stallone) e i suoi Expendables sono finiti nel mirino di Mr. Church (Bruce Willis).
Il misterioso agente della CIA, infatti, ha deciso di non processarli per la loro insubordinazione che gli sarebbe costata un soggiorno a Guantanamo, solo per poter affidare loro una pericolosa missione.
Church vuole che i mercenari, che hanno da poco accolto il nuovo membro Billy Timmons (Liam Hemsworth), recuperino la cassaforte di un aereo precipitato sui Balcani. I prodi avventurieri sono costretti ad accettare e, dopo aver perso Yin Yang (Jet Li) in una missione in Nepal, si recano sul luogo dello schianto.
Qui, tuttavia, vengono sorpresi da un gruppo di uomini armati e senza scrupoli. Dopo aver appreso dall’agente Maggie Chan che la cassaforte contiene la mappa di una miniera dove sono seppellite 5 tonnellate di plutonio, i mercenari giurano vendetta e si mettono sulle tracce degli assalitori, conosciuti come ‘Sang’.
Giunti nei pressi di una città fantasma che usano come rifugio notturno, gli uomini vengono attaccati dai pericolosi terroristi locali. Nonostante siano sprovvisti di artiglieria pesante, i mercenari riescono ad avere la meglio grazie all’intervento di Booker (Chuck Norris), un avventuriero solitario che è sulle tracce del malfattore Jean Vilain (Jean- Claude Van Damme).
Quest’ultimo costringe gli uomini del luogo a lavorare per lui nella miniera, tenendoli all’oscuro delle conseguenze mortali delle redazioni del plutonio. Mentre Ross e i suoi compagni si avvicinano alla miniera, Vilain ha quasi portato a termine la sua missione ed è pronto a tendere una trappola ai suoi avversari.
I mercenari – The Expendables è un film del 2010 diretto da Sylvester Stallone.
Quando l’intervento degli agenti segreti americani è proibito dagli accordi internazionali o dalla politica, un gruppo di abili mercenari, chiamati Expendables, è pronto a sanare le situazioni più critiche.
La squadra è capitanata da Barney Ross (Sylvester Stallone) e annovera alcuni tra i più abili combattenti del paese come Lee Christmas (Jason Statham), il reduce Yin Yang (Jet Li), l’esperto d’armi Hale Ceaser (Terry Crews), l’appassionato di esplosivi Toll Road (Randy Couture).
La squadra si dirige presso il golfo di Aden in Somalia e ingaggia una lotta contro un manipolo di pirati armati fino ai denti, liberando gli ostaggi americani. Mr. Church (Bruce Willis), enigmatico agente della CIA, propone a Ross e ai suoi uomini di aiutare l’agenzia di spionaggio a rovesciare il dittatore dell’isola di Vilena, probabile complice dell’ ex agente corrotto James Munroe (Eric Roberts) che ha a sua volta ingaggiato i pirati appena sconfitti.
Giunti sull’isola, i mercenari scoprono che Munroe ha preso il controllo politico sottraendolo al dittatore Garza (David Zayas).
Nonostante siano aiutati da Sandra, la figlia di Garza che ha rinnegato il padre a causa della sua crudeltà, i valorosi uomini sono costretti ad abbandonare la missione.
Tornato in patria, Ross ha un incontro con l’amico di vecchia data Tool (Mickey Rourke), che lo convince a conquistare sull’isola per salvare Sandra, punita dagli uomini di Munroe per il suo tradimento. Mentre architettano un piano per liberare gli abitanti di Vilena dall’oppressione, Ross e Christmas scoprono che un ex componente degli Expendables si è alleato con il nemico e vogliono vendetta.
Bastille Day – Il colpo del secolo, film d’azione diretto da James Watkins, segue le vicende di Sean Briar (Idris Elba), agente della Cia che sta lavorando a Parigi. Sono i giorni che precedono l’anniversario della presa della Bastiglia e l’uomo, in servizio, si trova a fronteggiare una situazione alquanto particolare. Michael Mason (Richard Madden), un abile ladro, ruba senza saperlo una borsa che ha al suo interno una bomba. L’ordigno finisce per esplodere in una piazza di Parigi, uccidendo quattro persone. Proprio in quel momento una gang criminale decide di rivendicare l’attentato e minaccia che ce ne saranno degli altri. Questo episodio scatena una serie di azioni violente, generando il caos nella capitale parigina. La Cia comincia a indagare su Mason, sospettato di essere il corriere incaricato di piazzare la bomba. Quando Sean va a prelevarlo dal suo appartamento, Michael cerca di scappare: comincia così un inseguimento sui tetti che finisce con l’arresto del borseggiatore. Durante l’interrogatorio il ladro spiega di non avere nulla a che fare con l’attacco terroristico. Sean gli crede e lo coinvolge nelle indagini per risolvere il caso. Quello che entrambi scopriranno è che c’è molto di più di quello che pensano dietro alle esplosioni.
Charlize Theron è l’Atomica Bionda del titolo, un concentrato di astuzia, sensualità e abilità di spionaggio, al servizio della Corona britannica. Nel 1989, alla vigilia del crollo del Muro di Berlino e due settimane prima dell’inizio della Guerra Fredda, un agente dell’M16 in possesso di informazioni segrete viene ucciso in circostanze misteriose. Grazie alla complicità di una fonte a est della barricata, l’agente in incognito era riuscito a ottenere una lista contenente i nomi e le identità di tutte le spie al lavoro nella capitale tedesca. Lorraine Broughton (Theron), la migliore esperta di intelligence della Gran Bretagna, viene perciò inviata in missione nel continente per indagare sulla scomparsa del collega e rintracciare la lista perduta. In questa polveriera di rivolta sociale, controspionaggio, defezioni fallite e assassinii segreti, la bella e letale Lorraine, in squadra col capo dell’intelligence locale David Percival (James McAvoy), fa uso delle conoscenze apprese durante l’addestramento e di tutte le sue doti naturali per recuperare la lista prima che il muro si sgretoli, portando via con sé anche gli ultimi brandelli di comunismo.
Terry Richmond (Aaron Pierre) arriva nella cittadina di Shelby Springs con una missione semplice ma urgente: pagare la cauzione per il cugino e salvarlo da un pericolo imminente. Ma quando i suoi risparmi di una vita vengono ingiustamente sequestrati dalle forze dell’ordine, Terry è costretto a scontrarsi con il capo della polizia locale Sandy Burnne (Don Johnson) e i suoi agenti pronti all’azione. Terry trova un’improbabile alleata nell’impiegata di tribunale Summer McBride (AnnaSophia Robb) e i due rimangono invischiati in un complotto che coinvolge le autorità della remota cittadina. Quando la posta in gioco diventa mortale, Terry deve fare appello al suo misterioso passato per spezzare il controllo che il dipartimento esercita sulla comunità, fare giustizia per la sua famiglia e al contempo proteggere Summer.
Il concerto di Annalisa all’Arena di Verona del 14 maggio 2024, trasmesso giovedì 5 settembre 2024 in prima serata su Canale 5.
Madri – Una vita d’amore § Storie di cinque madri che lottano al fianco dei propri figli, contro la malattia, all’interno di un ospedale. Donne forti e coraggiose che affrontano la vita quotidiana in ospedale, ma anche il mondo del lavoro, della famiglia e dell’amore. Si aiuteranno reciprocamente per affrontare i loro problemi, tutto e sempre per il bene dei loro figli.
Oblivion è un film del 2013 diretto da Joseph Kosinski.
La vicenda è ambientata in un distopico 2077. La Terra, distrutta dalle radiazioni delle meteoriti e dall’invasione aliena che ha scatenato una guerra nucleare, è stata abbandonata poiché resa inospitale dalle radiazioni.
Jack Harper (Tom Cruise) e Victoria Olsen (Andrea Riseborough) sono incaricati di assicurare il corretto funzionamento delle idro-trivelle terresti e dei tecnologici droni, programmati per uccidere gli ultimi alieni Scavengers ancora in vita.
Chiusi in un’alta torre per prevenire la contaminazione, i due seguono le direttive di Sally, capo della colonia spaziale Tet che sta conducendo gli ultimi esseri umani in vita sul pianeta Titano.
Mancano due settimane all’evacuazione totale della Terra e, mentre Jack è tormentato da flashback sull’invasione e dalla speranza di dimostrare che il pianeta può ancora essere salvato, Victoria desidera concludere la missione per recarsi nella nuova colonia.
Incuriosito dall’aggressività degli Scavengers superstiti, Jack si reca in missione con il suo veicolo ed è salvato miracolosamente da un drone, dopo essere caduto in un’imboscata nemica. Jack continua ad avere strane visioni di una misteriosa donna e, sebbene Sally gli ordini di mettersi in sicurezza, decide di recarsi sul luogo d’atterraggio di un oggetto volante non identificato.
Giunto sul luogo dell’impatto, Jack trova delle capsule d’ibernazione, contenenti l’equipaggio della nave spaziale Odyssey.
Improvvisamente, tuttavia, i droni si ribellano ai comandi e iniziano ad attaccare gli umani. Jack riesce a salvare Julia Rusakova (Olga Kurylenko), che assomiglia terribilmente alla donna delle sue visioni.
Sebbene Victoria cerchi di persuadere il suo collega, Jack decide di ospitare Julia e di indagare sull’accaduto. Mentre i due si recano presso la navicella per scoprire il contenuto della scatola nera, un gruppo di Scavengers li cattura e li porta nel loro covo segreto.
Qui, i due umani faranno una scoperta agghiacciante sul disastro che determinò la fine del pianeta Terra.
The Perfect Couple è una miniserie statunitense creata da Jenna Lamia (Good Girls) basandosi su un romanzo di Elin Hilderbrand e interpretata da Nicole Kidman (Big Little Lies), Liev Schreiber (Ray Donovan), Dakota Fanning (Ripley) e Eve Hewson (Bad Sisters).
La storia si concentra su Amelia Sacks (Hewson), la quale sta per sposare Benji Winbury (Billy Howle, Dunkirk), l’erede di una delle famiglie più ricche di Nantucket. La futura suocera è la nota scrittrice di romanzi Greer Garrison Winbury (Kidman), che non nasconde la sua disapprovazione ma non bada a spese per organizzare quello che si preannuncia come il matrimonio più importante della stagione. Ma quando sulla spiaggia appare un cadavere e vengono svelati alcuni segreti, si mette in moto un’indagine che sembra essere uscita dalle pagine di uno dei libri dell’autrice e, improvvisamente, tutti sono sospettati.
Schreiber e Fanning interpretano Tag e Abby Winbury, il padre e la sorella di Benji. Il resto del cast include Meghann Fahy (The White Lotus) nei panni di Merritt Monaco, la migliore amica di Amelia; Ishaan Khattar (Il ragazzo giusto) del migliore amico di Benji; Jack Reynor (Strange Angel) e Sam Nivola (Maestro) degli altri due fratelli dello sposo, Thomas e Will Winbury; Michael Beach (Mayor of Kingstown) del capo della polizia Dan Carter e Mia Isaac (Black Cake) di sua figlia Chloe; Donna Lynne Champlin (The First Lady) della detective Nikki Henry; e Isabelle Adjani (Adele H., una storia d’amore) di Isabel Nallet, un’amica della famiglia Winbury.
Il Radio Zeta Future Hits Live, che ha prima illuminato il Centrale del Foro Italico di Roma il 31 maggio scorso, torna per la seconda data della terza edizione in diretta dall’Arena di Verona. Il 4 settembre infatti, il Festival della Generazione Zeta, porterà sul palco tutti gli artisti di oggi e di domani, pronti a offrire uno spettacolo straordinario, perfettamente in linea con il gusto e le aspettative dei giovani ascoltatori. La line up completa degli artisti che saranno sul palco: ALESSANDRA AMOROSO, ALEX WYSE, ANGELINA MANGO, ANNA, ARTIE 5IVE, BENJI & FEDE, BIGMAMA, BNKR44, BRESH, CLARA, DISS GACHA, DITONELLAPIAGA, ELE A, FRED DE PALMA, GAIA, HOLDEN, ICY SUBZERO, JVLI, LDA, LEO GASSMANN, LEON FAUN, NASKA, OLLY, PETIT, RHOVE, ROCCO HUNT, SARAH, SIXPM, TONY EFFE, TANANAI, GEOLIER, ANNALISA, MAHMOOD, THE KOLORS, ROSE VILLAIN, ELODIE, COMA_COSE, ALFA. Ma non è finita qui! A sorpresa, sul palco dell’Anfiteatro Veronese, si esibiranno anche CAPO PLAZA, EMMA, KID YUGI, TONY BOY.
Radio Zeta Future Hits Live 4 settembre 2024 – Il festival della Generazione Zeta Leggi tutto »
La commissaria di polizia María, donna coscienziosa e tenace, è impegnata in un’indagine che si rivela essere più complicata del previsto: un ragazzo è stato trovato assassinato senza documenti, senza cellulare e senza indizi sulla scena del crimine. María potrà però contare sull’aiuto insperato di Luna – giornalista veterana costretta a tornare a insegnare a causa della crisi nel mondo dell’editoria – e di Tomás, brillante poliziotto e informatico.
Green Border, film diretto da Agnieszka Holland, racconta come, dopo essere stato sconfitto democraticamente da Sviatlana Tsikhanouskaya, nel 2021 Alexander Lukashenko abbia permesso ai rifugiati provenienti dal Medio Oriente e dall’Africa di attraversare la Bielorussia per raggiungere l’Europa. Il suo, però, non è stato un gesto magnanimo, bensì un modo per sovraccaricare il programma europeo di reinsediamento dei migranti, portando a una vera e propria crisi umanitaria.
In risposta a ciò, la vicina Polonia ha costruito un muro d’acciaio e di filo spinato per fronteggiare i massicci ingressi. Per costruire il muro, però, ci è voluto diverso tempo, così quando i rifugiati arrivano a Minsk, vengono trasportati nella zona di confine, nota come la zona rossa, sita tra i boschi. Una volta giunta la notte alcuni migranti cercano di attraversa il confine clandestinamente, sperando di non essere catturati dalle guardie polacche e riportati poi con la forza in Bielorussia. Fra loro ci sono una famiglia di rifugiati siriani e un insegnante di lingua inglese dall’Afghanistan. Riusciranno a superare il confine o saranno fermati dalle milizie dello Stato?
Trap, film diretto da M. Night Shyamalan, è stato definito dallo stesso regista come un “thriller psicologico ambientato durante un concerto”. Saleka Shyamalan veste i panni della popstar il cui concerto è al centro della storia, mentre Josh Hartenett interpreta un padre che accompagna la figlia a un concerto, rimanendo suo malgrado coinvolto nei misteriosi eventi circostanti. Il concerto, infatti, si rivela essere una trappola pianificata dalla polizia per incastrare un serial killer noto come “Il Macellaio”. L’omicida scopre tutto una volta giunto all’esibizione, ma riuscirà a farla franca o verrà finalmente catturato?
Nel cast del film troviamo anche Hayley Mills e Marnie McPhail.
The Prestige è un film del 2006 diretto da Christopher Nolan ed è tratto dall’omonimo romanzo di Christopher Priest.
Il film è ambientato nella Londra di fine ‘800 e narra la storia di due maghi-illusionisti Alfred Borden (Christian Bale) e Robert Angier (Hugh Jackman), amici e colleghi insieme a Julia moglie di quest’ultimo.
Quando Julia muore durante un numero detto fuga subacquea, Robert incolpa Alfred per la sua morte e da quel momento le loro strade e carriere si dividono dando vita ad una spietata rivalità.
Diventati illusionisti molto conosciuti, Angier si esibisce come “Il grande Danton”, mentre Borden utilizza il nome de “Il Professore”.
Un gioco spietato per dimostrare chi sia il migliore, porta i due al sabotaggio reciproco degli spettacoli con conseguenze anche gravi come nel numero del “L’afferraproiettile” di Borden: un numero molto pericoloso in quanto presenta l’utilizzo di un’arma da fuoco che può essere facilmente manomessa da un malintenzionato seduto come spettatore al quale viene data la possibilità di esaminarla.
Proprio Angier, travestito da spettatore, sabota il numero, provocando a Borden la perdita di due dita della mano sinistra. Per vendetta, anche Borden riesce a sabotare un’esibizione del rivale, causando il ferimento di una donna. Borden a un certo punto diventa molto popolare con un numero nuovo di grande effetto, il “Trasporto umano”, in cui l’illusionista scompare e riappare in un’altra parte del palco, come se utilizzasse un teletrasporto.
Angier diventa ossessionato nel tentativo di svelare il trucco del suo rivale tanto che invia anche la sua assistente Olivia (Scarlett Johansson) come spia scoprendo forse anche un coinvolgimento dello scienziato Nikola Tesla (David Bowie) e dei suoi esperimenti con la magia di Borden.
Sherlock Holmes – Gioco di ombre è un film di genere giallo del 2011 diretto da Guy Ritchie con Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel McAdams e Jared Harris. Si tratta del sequel di Sherlock Holmes, uscito nel 2009. Nel 1891 i rapporti tra Francia e Germania sono piuttosto tesi a seguito di una serie di attentati. Per alcuni, questi atti terroristici sono riconducibili ai nazionalisti, per altri agli anarchici, per Sherlock Holmes (Robert Downey Jr.) a nessuno dei due gruppi. Holmes ha tutta un’altra teoria. Il brillante ed eccentrico investigatore spiega al suo amico e partner Dr. Watson (Jude Law), prossimo alle nozze, che dietro a tutti gli attentati, omicidi e acquisizioni, si nasconde il genio del professor James Moriarty (Jared Harris).
Mentre Holmes è determinato a fermare le macchinazioni del professor Moriarty prima che raggiungano l’apice, Watson vuole solo festeggiare il suo addio al celibato, sposarsi e tenersi lontano da quella vita caotica e piena di imprevisti che comportava la costante compagnia di Holmes. L’addio al celibato, organizzato da Holmes, diventa un’occasione per indagare su Moriarty e convincere l’amico dottore a lasciar perdere le nozze e a unirsi lui. Watson rifiuta e, pur in stato malconcio dopo una notte con Holmes, il mattino seguente si sposa.
Dopo il matrimonio di Watson e Mary Morstan, Holmes incontra Moriarty per la prima volta. Holmes richiede sottilmente che Watson e Mary siano lasciati in pace ora che Watson non lavora più con lui, ma Moriarty indica che li ucciderà se Holmes interferirà nei suoi piani. La risolutezza mostrata da Holmes nel non voler lasciare perdere, spinge Moriarty a mostrargli un fazzoletto appartenente a Irena Adler (Rachel McAdams), la donna che Holmes ama, confessandogli di averla uccisa. Giurando vendetta, la sfida con il geniale professore può avere inizio, ma prima bisogna salvare Watson.
Sherlock Holmes è un film di genere giallo del 2009 diretto da Guy Ritchie, con Robert Downey Jr., Jude Law e Rachel McAdams. Nella Londra di fine ‘800 il più famoso detective privato del Regno Unito, Sherlock Holmes (Robert Downey Jr.), e il suo partner il Dr. John Watson (Jude Law) sono sulla tracce di un uomo che concludeva riti di magia nera con l’uccisione di giovani donne. I due, riuscendo a interrompere un rito prima dell’omicidio, scoprono che il celebrante è Lord Blackwood (Mark Strong) e con l’aiuto e l’intervento dell’ispettore Lestrade e della polizia lo catturano e lo arrestano. Tre mesi dopo, Watson è fidanzato con Mary Morstan e si trasferisce da Baker Street 221B, dove viveva con Holmes, non vedendo l’ora di non dover più affrontare le sue eccentricità.
Nel frattempo, Blackwood, che è stato condannato alla pena capitale tramite impiccagione, chiede di vedere Holmes, avvertendolo di altre tre morti inarrestabili che causeranno grandi cambiamenti nel mondo. Blackwood viene successivamente impiccato e la sua morte viene confermata dal Dr. Watson. Dopo l’impiccagione Holmes riceve la visita di Irene Adler (Rachel McAdams), una ladra con cui in passato aveva avuto una torbida relazione, ingaggiandolo per trovare un uomo scomparso di nome Luke Reordan. Appena uscita dall’abitazione, Holmes la segue mentre incontra il suo datore di lavoro segreto, riuscendo però a scoprire solo che l’uomo misterioso è un professore e che Adler ne ha paura. Successivamente, la tomba di Blackwood viene trovata distrutta dall’interno con la testimonianza del custode che afferma di aver visto Blackwood alzarsi dalla bara e andare via. Il mistero si infittisce quando all’interno della bara, al posto del corpo di Blackwood, viene rinvenuto il cadavere di Luke Reordan, lo stesso uomo che Holmes avrebbe dovuto trovare.
La vita di Totò Riina dall’infanzia difficile fino alla sua presa di potere all’interno di “Cosa Nostra”, passando per le tappe sanguinose che hanno caratterizzato la sua ascesa al potere.
Paolo Bonelli è un brillante avvocato matrimonialista che si tiene alla larga dalle relazioni sentimentali. Un giorno nella sua vita arriva Laura Bini, un’affascinante investigatrice privata, che, oltre a dargli una mano con i suoi clienti, pian piano, fa breccia nel suo cuore.
Il Gladiatore, il film di Ridley Scott è ambientato nell’antica Roma, ai tempi dell’imperatore Marco Aurelio.
È il 180 dopo Cristo e il generale dell’esercito romano Massimo Decimo Meridio (Russell Crowe), abile condottiero stimato da tutti, ha appena portato alla vittoria la sua legione nella battaglia decisiva in Germania contro i barbari, quando l’imperatore Marco Aurelio (Richard Harris), ormai anziano e prossimo alla morte, decide di nominare come suo successore proprio il suo fidato amico Massimo al posto del figlio Commodo (Joaquin Phoenix), ritenuto privo di moralità e indegno di governare.
Commodo, geloso e avido di potere, assassina il padre e dà ordine di uccidere anche Massimo e la sua famiglia. Sfuggito per poco alla sua esecuzione, Massimo giunge a casa e scopre tragicamente che la moglie e il figlio sono stati massacrati dai pretoriani al servizio del nuovo imperatore Commodo.
Salvato in fin di vita da un mercante di schiavi, il generale Massimo viene venduto come schiavo a Proximo (Oliver Reed), un ex gladiatore reso libero da Marco Aurelio che organizza lotte tra gladiatori.
Ridotto a schiavo e gladiatore e costretto ad allenarsi come tale, egli mostra le sue ottime doti di combattente e la sua fama cresce al punto tale che Proximo decide di portarlo con sé a Roma per farlo gareggiare nel Colosseo durante i giochi organizzati da Commodo in memoria del defunto padre.
Ma Massimo è desideroso solo di vendetta e prendendo il comando del gruppo guida i propri compagni verso la prima trionfante vittoria nell’arena romana, in seguito alla quale svela la sua identità innanzi all’imperatore.
Commodo brama la morte dell’eroico gladiatore ma non lo uccide per evitare di deludere la folla, dal momento che Massimo è ormai osannato da tutti e la sua celebrità non fa che aumentare. Tra subdoli complotti e varie traversie, Massimo sarà sempre più determinato a regolare i conti delle ingiustizie subite.
I Dannati, il film diretto da Roberto Minervini, si svolge durante la Guerra di Secessione americana.
Siamo nell’inverno del 1862, l’esercito invia una compagnia di soldati volontari nordisti in perlustrazione verso gli Stati dell’Ovest. La loro missione è quella di pattugliare le regioni inesplorate in attesa dell’arrivo della cavalleria.
Nel gruppo ci sono vecchi soldati che maneggiano armi ormai datate e giovani che non hanno mai sparato a un essere umano in vita loro, si confrontano e scambiano riflessioni sulla vita e sul futuro che li aspetta. Immersi nella neve, in attesa di un nemico invisibile, questo viaggio verso la Frontiera svelerà loro il vero significato dell’incarico.
L’Esorcismo – Ultimo Atto, film diretto da M.A. Fortin e Joshua John Miller, racconta la storia di Anthony Miller (Russell Crowe), un attore ormai alla deriva, tormentato dai demoni del suo passato. Quando finalmente ottiene un ruolo da protagonista in un film horror sugli esorcismi, Anthony sembra riprendere contatto con la realtà, ricucendo persino il rapporto complesso con sua figlia adolescente. Durante le riprese, però, inquietanti fenomeni iniziano a susseguirsi sul set del film, trascinando Anthony in un baratro di follia. Scena dopo scena, il comportamento dell’uomo si fa sempre più sinistro, rendendolo una pericolosa minaccia persino per sua figlia.
Quale terrificante mistero aleggia sul set del film e sui suoi protagonisti? Quale oscuro segreto si cela nel passato di Anthony, e per quale motivo questa entità demoniaca vuole impossessarsi di lui?
Creata dalla sceneggiatrice di The End of the F***ing World Charlie Covell, Kaos presenta Zeus come qualcuno che ha goduto a lungo del suo status di signore dell’Olimpo. Questo fino a quando non si sveglia una mattina e scopre una ruga sulla fronte. La nevrosi prende il sopravvento, portandolo su un percorso pericoloso e paranoico. Zeus si convince che la sua caduta sia imminente e inizia a vederne i segni ovunque.
Il fratello un tempo affidabile di Zeus, Ade (David Thewlis, Fargo), dio degli inferi, sta segretamente perdendo il controllo del suo oscuro dominio. C’è un arretrato di morti in attesa di essere processati e stanno diventando irrequieti. Era (Janet McTeer, Ozark), la regina degli dèi, esercita il dominio sulla Terra – e su Zeus – nel suo modo unico. Ma il suo potere e la sua libertà sono minacciati dalla crescente paranoia di Zeus, ed è costretta ad agire, mentre il figlio ribelle di Zeus, Dioniso (Nabhaan Rizwan, Station Eleven), è fuori controllo e sulla buona strada per una collisione cosmica con suo padre.